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Wild Hearts avrà due modalità grafiche e DLC gratuiti, primi dettagli sull’endgame

di: Luca Saati

Lewis Harvey, executive producer di Wild Hearts, ha partecipato a una sessione AMA su Reddit in cui ha svelato una serie di nuovi dettagli sul videogioco frutto della collaborazione tra EA Originals e Koei Tecmo. Di seguito un elenco delle novità:

  • Due modalità grafiche su PS5 e Xbox Series X|S: Performance con 1080p e 60 fps, Qualità con 4K e 30 fps.
  • La modalità Performance fungerà da modalità predefinita del gioco.
  • Non ci saranno microtransazioni.
  • I DLC post-lancio saranno tutti gratuiti.
  • I contenuti aggiuntivi introdurranno nuovi mostri (chiamati Kemono nel gioco, ndr).
  • Al lancio saranno inclusi oltre 20 kemono.
  • A circa metà della campagna si possono incontrare i Mighty Kemono, delle versioni più potenti dei mostri incontrati nella prima parte di gioco.
  • I kemono più forti costituiscono parte della componente end-game.
  • Non si potranno catturare questi kemono più grandi. Questo concetto non è in linea con la storia del gioco. Tuttavia, si possono catturare le creature più piccole come animali domestici e ricevere ricompense speciali tramite recinti Karakuri che si possono costruire per loro.
  • Alcune funzionalità tipiche di Monster Hunter non saranno presenti in Wild Hearts. Ad esempio, Turf Wars, che vede due mostri duellarsi, accadrà raramente tra Kemono.
  • Ci sono altri luoghi non ancora svelati oltre alla città hub di Minato e alle quattro regioni già rivelate.
  • I pezzi di armatura si potranno mescolare e abbinare modificando così l’aspetto del personaggio con tanto di modifiche delle statistiche.
  • Si possono creare anche ornamenti cosmetici per le proprie armature.
  • In multiplayer altri giocatori possono interagire con il tuo Karakuri e costruirne uno proprio, ma solo l’host della partita ha il permesso di distruggere in modo proattiva Karakuri.
  • La difficoltà aumenta o diminuisce dinamicamente a seconda del numero di giocatori e l’infrastruttura multiplayer è basata sul peer-to-peer.