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Warner Bros. cancella il videogioco di Wonder Woman e chiude tre studi

di: Luca Saati

Warner Bros. Discovery Inc. sta chiudendo tre studi: Monolith Productions, Player First Games e WB Games San Diego.

I tagli riflettono la rifocalizzazione della divisione videogiochi dell’azienda su franchise importanti come Harry Potter, Mortal Kombat, Game of Thrones e DC Comics, soprattutto Batman.

JB Perrette, capo della divisione gaming di Warner Bros, ha dichiarato in una nota:

“La qualità di troppe delle nostre nuove uscite ha mancato il bersaglio. Dobbiamo apportare alcuni cambiamenti sostanziali alla struttura del nostro portafoglio/team se vogliamo impegnare le risorse necessarie per tornare a una strategia di ‘pochi ma grandi franchise’”.

È notizia di poche settimane fa di una serie di difficoltà nello sviluppo di Wonder Woman da parte di Monolith Productions. Per Warner Bros. Games non è stato un anno facilissimo, dopo il grande successo di Hogwarts Legacy nel 2023, l’azienda non è riuscita a replicare nel 2024 a causa di scarse performance commerciali di Suicide Squad: Kill the Justice League, Harry Potter: Quidditch Champions e MultiVersus.

Dipendenti attuali ed ex dipendenti hanno attribuito la debolezza del progetto all’indecisione e alla mancanza di visione del presidente David Haddad, che si è dimesso a gennaio.

WB San Diego era uno studio che si occupava di videogiochi per mobile. Player First Games era stato acquisito da Warner Bros. la scorsa estate ed era lo studio di MultiVersus, il picchiaduro che a seguito dello scarso successo andrà offline il prossimo 30 maggio.

Infine, Monolith Productions era uno studio storico, attivo sin dal 1994 e autore di classici di culto come The Operative: No One Lives Forever e F.E.A.R. Più di recente, lo studio era salito alla ribalta con i due videogiochi ambientati nell’universo del Signore degli Anelli, ovvero Middle-Earth: Shadow of Mordor e Middle-Earth: Shadow of War. Nel 2021, Warner Bros. Games aveva annunciato durante i The Game Awards che lo studio stava lavorando su un videogioco di Wonder Woman che non vedrà più la luce dopo la chiusura di oggi.

In una nota rilasciata a Kotaku, un rappresentante di Warner Bros. ha dichiarato:

“Abbiamo dovuto prendere decisioni molto difficili per strutturare i nostri studi di sviluppo e i nostri investimenti in modo da realizzare i migliori giochi possibili con i nostri franchise principali – Harry Potter, Mortal Kombat, DC e Game of Thrones.

Dopo un’attenta valutazione, stiamo chiudendo tre dei nostri studi di sviluppo: Monolith Productions, Player First Games e Warner Bros. Games San Diego. Si tratta di un cambiamento strategico di direzione e non di una riflessione su questi team o sul talento che ne fa parte.

Lo sviluppo del videogioco Wonder Woman di Monolith non andrà avanti. La nostra speranza era quella di offrire ai giocatori e ai fan un’esperienza di altissima qualità per questo iconico personaggio, ma sfortunatamente questo non è più possibile nell’ambito delle priorità strategiche di Bur. Si tratta di un’altra decisione difficile, perché riconosciamo la storia di Monolith, che ha saputo regalare ai fan esperienze epiche attraverso giochi straordinari.

Ammiriamo molto la passione dei tre team e ringraziamo tutti i dipendenti per il loro contributo. Per quanto difficile sia la giornata di oggi, rimaniamo concentrati ed entusiasti di tornare a produrre giochi di alta qualità per i nostri fan appassionati e sviluppati dai nostri studi di livello mondiale e di riportare la nostra attività di giochi alla redditività e alla crescita nel 2025 e oltre”.

STORY: Warner Bros. Games is shutting down three studios, including Monolith Productions, and cancelling the Wonder Woman game. "The quality of too many of our new releases has really missed the mark."Employees blame the weak slate on former president David Haddad www.bloomberg.com/news/article…

Jason Schreier (@jasonschreier.bsky.social) 2025-02-25T19:58:14.167Z