Metal Gear Solid: Rising è stato formalmente ri-presentato ai VGA. Ri-presentato perché è stato annunciato che i Platinum Games saranno i nuovi sviluppatori del titolo.  La Kojima Production, infatti, ha lasciato il timone ai creatori di Bayonetta e Vanquish, mantenendo comunque la posizione di “supervisore alla produzione”. Naturalmente questo cambio di rotta porterà dei cambiamenti al gioco (anche al titolo con l’aggiunta a chiusura del vocabolo Revengeance), come confermato da Kojima stesso nei giorni seguenti, sia perché ci si allontanerà dalla classica atmosfera di Metal Gear Solid abbracciando uno stile gampleystico più consono ad un gioco action, e più distante, quindi, dallo stile, più lento, mostrato nei video precedenti  – Kojima ha anche confermato che ha richiesto ai PG il raggiungimento dei 60 fps (rispetto ai precedenti 30 fps), più funzionali alla nuova natura – sia perché il cambiamento è avvenuto anche all’interno del plot narrativo e della trama: ora MGS Rising non sarà più ambientato fra il secondo ed il quarto capitolo, ma alcuni anni dopo MGS4: Guns of the Patriots.

Successivamente è stata rivelata anche un’interessante notizia (sempre dal buon Kojima) che lascia intendere come Rising non navigasse in acque tranquille, ma che anzi la cancellazione fosse imminente e che i Platinum Games abbiano svolto un ruolo decisivo, da vero e proprio deus ex machina, mostrando interesse per il titolo e proponendosi come nuovi sviluppatori. Qui in calce troverete il video di presentazione di Metal Gear Rising: Revengeance mostrato ai VGA: