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Unity cancella definitivamente la controversa tassa sul numero delle installazioni

di: Luca Saati

Unity ha annunciato di aver cancellato la sua “Runtime Fee” per i giochi sviluppati con la sua piattaforma. Si tratta della controversa tassa basata sul numero di download che lo scorso anno ha scatenato le ire di tutti gli sviluppatori che utilizzano il celebre motore. Dopo il caos, Unity aveva chiesto scusa ai suoi partner annunciando contestualmente modifiche sulle commissioni.

La decisione è stata presa dopo una consultazione con la community, i clienti e i partner di Unity. Il presidente e CEO di Unity, Matt Bromberg ha affermato che la tassa entrava in conflitto con la missione principale dell’azienda di democratizzare lo sviluppo dei videogiochi e ha confermato il ritorno al modello di abbonamento “per seat”, ovvero il costo del servizio verrà determinato in base al numero di singoli utenti hanno accesso a un dato software.

“Non possiamo perseguire questa missione in conflitto con i nostri clienti; al centro di tutto, deve esserci una partnership costruita sulla fiducia. Ho avuto modo di entrare in contatto con molti di voi negli ultimi tre mesi, e ho sentito più volte che volete una Unity forte, e che capite che gli aumenti di prezzo sono una parte necessaria di ciò che ci permette di investire per far progredire il gioco. Ma non è necessario che questi aumenti avvengano in una forma nuova e controversa.

Vogliamo offrire valore a un prezzo equo e nel modo giusto, in modo che possiate continuare a sentirvi a vostro agio nel costruire la vostra attività a lungo termine con Unity come partner.

E siamo certi che se siamo buoni partner e forniamo software e servizi eccellenti, abbiamo appena scalfito la superficie di ciò che possiamo fare insieme”.

Bromberg ha aggiunto che i clienti non appartenenti al settore del gioco d’azzardo “non sono interessati” dai cambiamenti.

Ha inoltre annunciato che Unity offrirà una licenza Personal gratuita con un tetto di ricavi e finanziamenti raddoppiato (da 100 mila a 200 mila dollari). Gli abbonamenti Unity Pro e Unity Enterprise subiranno modifiche sui prezzi a partire dal 2025, con un aumento dell’8% annuo per il primo e del 25% per il secondo.

“L’annullamento della Runtime Fee per i giochi e l’introduzione di queste modifiche ai prezzi ci consentiranno di continuare a investire per migliorare lo sviluppo dei giochi per tutti e di essere partner migliori.

Grazie a tutti per la fiducia e il continuo supporto. Non vediamo l’ora di fare ancora molti anni di grandi giochi insieme”.