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Un playtester rivela dettagli su Black Ops 7 e cita un nuovo Prototype con il ritorno di Alex Mercer

di: Luca Saati

Un nuovo presunto playtester ha svelato dettagli inediti su Call of Duty: Black Ops 7, alimentando ulteriormente l’hype intorno al prossimo capitolo della celebre saga FPS. Le informazioni arrivano da un utente Reddit, Bigbyy, che afferma di aver partecipato a un recente gruppo di studio organizzato da Activision, con l’obiettivo di raccogliere feedback sulle caratteristiche in sviluppo.

Molti degli elementi emersi confermano quanto già anticipato in passato: il gioco sarà un sequel diretto di Black Ops 2 e vedrà il ritorno della storica crew della modalità Zombies, con tutti e sei gli scenari round-based già pianificati. Tuttavia, il nuovo leak aggiunge particolari significativi su trama, gameplay e modalità.

La storia sarà ambientata nel 2035 e proseguirà gli eventi di Black Ops 2, includendo personaggi iconici come Woods e Mason. La campagna supporterà la cooperativa fino a quattro giocatori e includerà una mappa open world chiamata “Avalon”. Tornerà anche il sistema di movimento avanzato con corsa sui muri.

La modalità Zombies promette grandi novità: non solo torneranno Dempsey e compagni, ma in versioni provenienti da un multiverso. Sarà presente una nuova versione di Tranzit, una delle mappe più amate, e sarà introdotta la possibilità di selezionare la difficoltà, esplorare una componente narrativa più marcata e utilizzare un misterioso “veicolo meraviglia”. Inoltre, la modalità ospiterà la mappa più grande mai creata per un’esperienza a round.

Il comparto multiplayer includerà, tra gli altri, match 32 vs 32 e offrirà rivisitazioni di mappe classiche in chiave futuristica giapponese. Ogni elemento del gameplay, dalle granate ai perk, avrà un sistema di progressione, che a quanto pare sarà condiviso con Black Ops 6.

Curiosamente, il playtester ha anche accennato a qualcosa di completamente diverso: un nuovo Prototype, con Alex Mercer nuovamente protagonista. Il gioco, ambientato a New York, dovrebbe includere meccaniche di trasformazione e infiltrazione. Non è chiaro se questa informazione sia collegata direttamente a Call of Duty o se si tratti semplicemente di un’altra IP discussa all’interno dello stesso gruppo di studio.

Va comunque ricordato che questi dettagli provengono da un test preliminare e potrebbero non riflettere il contenuto finale del gioco. Tuttavia, se confermati, Black Ops 7 potrebbe rappresentare un ritorno in grande stile per la serie, con un’offerta ricchissima sia per i veterani che per i nuovi giocatori.