Un finale cliffhanger per Alan Wake

Lo scrittore Sam Lake, una delle menti creative dietro all’attesissimo Alan Wake, ha avuto modo di esprimersi sul gioco in una intervista rilasciata a computerandvideogames.com.

In particolare si parla della struttura che il brand assumerà in futuro, nei progetti degli sviluppatori. Dando ad Alan Wake un feeling simile a quello che comunicano alcune serie televisive, l’intenzione è quella di dare a questo primo capitolo una trama degna ed un finale soddisfacente, che mantenga però alta la tensione del giocatore in attesa del successivo appuntamento col videogame.

“ Fin dall’inizio abbiamo pensato ad Alan Wake come ad una storia che si estenderà oltre un solo videogioco. Per fare un paragone col mondo delle serie tv, questo primo gioco può essere considerato “la prima stagione” della serie.
Senza dubbio la sua conclusione deve avere soddisfacente. Ma allo stesso tempo il finale deve essere una sorta di cliffhanger, perchè bisogna aprire le porte ad aspetti della storia che vadano oltre questa prima serie gettando così le basi di un plot più esteso.

Certamente noi vogliamo che il progetto vada avanti oltre il primo gioco, ma alla fin fine sarà il pubblico a decidere: se vorrà ancora Alan Wake, lo avrà.
Un cliffhanger centra l’obiettivo di mantenere alta la tensione. Con una struttura sequenziale puoi, ad esempio, far terminare l’episodio pochi minuti o magari pochi secondi prima che la situazione si risolva del tutto, per mantenere viva l’attenzione del pubblico. “