Ufficiale l’acquisizione di Mojang da parte di Microsoft [Aggiornata]

Dopo i rumour dei giorni scorsi adesso è ufficiale l’acquisizione di Mojang da parte di Microsoft per la cifra di 2,5miliardi di dollari. L’operazione verrà completata entro l’anno, mentre Markus ‘Notch’ Persson, Carl Manneh e Jakob Porsér abbandoneranno il loro team per dedicarsi ad altri progetti. Quest’acquisizione comunque non vedrà l’abbandono di Minecraft su altre piattaforme, il titolo continuerà infatti a essere disponibile su piattaforme non marchiate Microsoft come Playstation, Android e iOS. 

[Aggiornamento] 

Alcuni personaggi importanti delle rispettive compagnie hanno parlato dell’acquisizione. Di seguito vi riportiamo le parole di Satya Nadella, CEO di Microsoft, Phil Spencer, capo della divisione Xbox, e Markus ‘Notch’ Persson, fondatore di Mojang che lascerà presto la sua compagnia. Prima di lasciarvi alle loro dichiarazioni è stato annunciato che il prossimo anno si terrà nuovamente il Minecon dopo aver saltato l’edizione di quest’anno.

Nadella:

Minecraft è un qualcosa di più di un grande franchise, è un open world platform con una community molto attiva alle spalle che teniamo molto in considerazione. L’acquisizione rappresenta molte nuove opportunità, sia per loro che per Microsoft.

Spencer:

La relazione tra noi e Mojang è iniziata sin da quando abbiamo chiesto loro di realizzare Minecraft su console. Minecraft è diventato velocemente il gioco col successo più grande su Xbox Live, con oltre due miliardi di ore giocate su Xbox 360 negli ultimi due anni. La community di Minecraft è appassionata e variegata. Noi rispettiamo il brand e lo spirito indipendente che lo ha reso grande a porteremo avanti la tradizione dell’innovazione per spingere in avanti il franchise. Gli investimenti che facciamo nel cloud, Xbox Live e le tecnologie mobile permetteranno ai giocatori di beneficiare di mondi più ricchi e grandi, strumenti di sviluppo più potenti e nuove possibilità per unirsi alla community di Minecraft.

Persson:

Non vedo me stesso come un vero sviluppatore di videogiochi. Faccio videogiochi perchè è divertente e perchè amo i videogiochi e programmare, ma non faccio giochi con le intenzioni di creare grandi successi. Io non cerco di cambiare il mondo. Minecraft è diventato un grande successo e le persone mi dicono che questo ha acambiato i videogiochi. Tutto ciò è lusinghiero. Un po di tempo fa ho deciso di fermarmi dallo sviluppo di Minecraft. Jens era la persona perfetta per continuare e io volevo creare cose nuove. All’inizio non sono riuscito a fare molto, ma poi ho deciso di fare piccoli prototipi e sfide interessanti, e mi sono divertito molto a lavorarci. Non ero molto sicuro di rimanere in Mojang, dove le persone hanno svolto del lavoro effettivo, ma nel momento in cui mi dicevano che ero importante sono rimasto. Ero a casa un paio di settimane fa quando internet è esploso contro di me per qualcosa riguardante l’EULA con il quale io non avevo niente a che fare. Ero confuso. Non capivo. Ho twittato la mia frustrazione. Più tardi, ho guardato questo video riguardante Phil Fish su YouTube e mi rendevo conto di non avere più la connessione con i miei fan. Sono diventato un simbolo. Ma non voglio esserlo, non voglio essere responsabile per qualcosa che non capisco, a cui non lavoro più. Non sono un imprenditore. Non sono un CEO. Sono un programmatore nerd che ama avere opinioni su Twitter. Appena l’affare sarà concluso, lascerò Mojang e ricomincerò a fare progetti da Ludum Dares e piccoli esperimenti web. Se mi capiterà di produrre qualcosa che finirà con l’attrarre troppo interesse, probabilmente lo abbandonerò immediatamente. Considerando che la mia immagine pubblica è già abbastanza distorta, non mi aspetto di riuscire ad evitare commenti negativi mentre cerco di fare tutto questo, ma almeno non sentirò la responsabilità di leggerli. So che questo va contro molto di ciò che ho detto in altre occasioni. Non posso offrirvi una spiegazione migliore. So anche che molti di voi mi consideravano il simbolo di qualche battaglia ideale. Non lo sono. Sono una persona, e sono qui a lottare con voi. Vi amo tutti. Grazie per aver trasformato Minecraft in quello che è ora, ma siete troppi, e io non posso essere responsabile per qualcosa di così grande. In un certo senso, ora appartiene tutto a Microsoft. In un’ottica più ampia, appartiene tutto a voi da molto tempo, e questo non cambierà mai. Non c’entrano i soldi, riguarda la mia salute mentale.