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Ubisoft: i giornalisti perdonano tutto agli sviluppatori giapponesi

Ubisoft all'attacco dei giornalisti di videogames

di: Luca "topmoller" Zerbini

Parlando in un’intervista con CVG, Alex Hutchinson di Ubisoft ha fatto una dichiarazione controversa relativamente ai giornalisti di videogiochi. Assassin’s Creed viene spesso criticato per i rilasci troppo ravvicinati tra un capitolo e l’altro mentre altre serie non ricevono lo stesso trattamento.

Come sappiamo Assassin’s Creed 3 ora è un franchise come Mario o Resident Evil, come normale ci saranno alti e bassi.

Perché Nintendo rilascia una nuova edizione degli stessi franchise ogni anno e nessuno batte ciglio? Perché?

Vuoi la mia vera risposta? Penso che ci sia un sostanziale razzismo nel business, specialmente dalla parte dei giornalisti che perdonano tutto quello che fanno gli sviluppatori giapponesi. Sono accondiscendenti con loro.

Sul serio?

Già. Basta pensare a quanti giochi giapponesi con storie letteralmente senza senso vengono rilasciati. Letteralmente senza senso. Non c’è possibilità di scrivere seriamente ‘oh è brillante’ come fanno i giornalisti.

Poi sembra che Gears of War sia apparentemente il peggior racconto mai scritto in un gioco. Sceglierei tutta la vita Gears of War piuttosto che Bayonetta.

È paternalistico dire ‘oh, il significato di tutte quelle storie giapponesi non è quello che in realtà stanno mostrando”.

Il dibattito è aperto. Credete che ci siano due metri di misura diversi tra i giochi di stampo giapponese e quelli occidentali?