Ubisoft ha cancellato The Division Heartland
di: Luca SaatiUbisoft ha cancellato Tom Clancy’s The Division Heartland, lo shooter free-to-play basato sulla serie creata da Massive Entertainment. La cancellazione è stata causata dallo spostamento delle risorse della compagnia su “opportunità più grandi”.
Nel comunicato stampa, Ubisoft ha dichiarato di aver “ridistribuito le risorse su opportunità più importanti come XDefiant e Rainbow Six”. La mossa fa parte di un processo più ampio e lungo che Ubisoft ha intrapreso negli ultimi trimestri per ristrutturare i suoi team, tagliare i costi e concentrare le risorse su un numero minore di giochi più grandi.
Dopo un’attenta valutazione, abbiamo preso la difficile decisione di interrompere lo sviluppo di Tom Clancy’s The Division Heartland, con effetto immediato. La nostra priorità è ora quella di sostenere i talentuosi membri del team del nostro studio Red Storm Entertainment, che passeranno a nuovi progetti all’interno della nostra azienda, tra cui XDefiant e Rainbow Six.
The Division Heartland, sviluppato da Red Storm Entertainment, è stato annunciato per la prima volta nel 2021 ed è stato silenziosamente ritardato non molto tempo dopo il suo annuncio, con l’uscita prevista per lo scorso anno fiscale, ma non si è mai concretizzata. Heartland ha attraversato diverse fasi di test ed è stato reso giocabile pubblicamente. Recentemente ha ricevuto una valutazione a Taiwan, facendo credere ai fan che l’uscita fosse imminente, ma sembra che si sia trattato di un falso allarme.
Ultimamente Ubisoft ha cancellato tre giochi non annunciati, tra cui il misterioso Project Q, e Immortals Fenyx Rising 2 proprio l’anno scorso. L’anno precedente, Ubisoft aveva cancellato altri quattro giochi non annunciati, spiegando la sua decisione con il tentativo di realizzare troppi giochi contemporaneamente.
Ubisoft ha adottato misure di riduzione dei costi, tra cui la cancellazione di alcuni giochi, la chiusura di studi e licenziamenti. Nonostante ciò, l’azienda ha riportato un miglioramento della fidelizzazione dei dipendenti. Ubisoft ha ridotto il numero di dipendenti di oltre 1.700 unità in 18 mesi e a marzo 2024 impiegherà 19.011 persone in tutto il mondo. Durante una conferenza stampa, l’amministratore delegato Yves Guillemot ha dichiarato che l’azienda è sulla buona strada per una crescita redditizia. Inoltre, Ubisoft mira a tornare a essere leader nei giochi d’avventura open world e a espandere la sua offerta di giochi live service.
L’azienda ha previsto il rilascio di diversi giochi quest’anno, tra cui Assassin’s Creed Shadows, Rainbow Six Mobile, Star Wars Outlaws, The Division Resurgence e XDefiant. Dal punto di vista tecnologico, Ubisoft sta riducendo l’attenzione sui motori di gioco interni e sta investendo nella tecnologia dell’intelligenza artificiale generativa. Nel complesso, Ubisoft ha registrato un fatturato netto di 2,3 miliardi di euro e un utile operativo di 401 milioni di euro per l’anno passato.