Ubisoft e Tencent nominano i CEO della nuova sussidiaria

Ubisoft ha ufficialmente annunciato la creazione di una nuova sussidiaria, realizzata in collaborazione con Tencent, come parte di una ristrutturazione aziendale di ampio respiro. A capo della nuova entità, saranno Christophe Derennes e Charlie Guillemot nominati co-CEO.

L’iniziativa nasce dopo un’iniezione di capitale da 1,25 miliardi di dollari da parte del colosso cinese Tencent, annunciata a marzo, e rappresenta un importante passo nel piano di trasformazione di Ubisoft, mirato a evolvere rapidamente il proprio modello operativo. La nuova sussidiaria sarà interamente focalizzata su tre dei franchise di punta dello sviluppatore francese: Assassin’s Creed, Far Cry e Tom Clancy’s Rainbow Six.

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Attraverso un “processo formale e competitivo”, Tencent è stato scelto per acquisire una partecipazione di minoranza, puntando a rafforzare l’espansione multipiattaforma e a lungo termine di questi universi videoludici.

In una nota ufficiale, Ubisoft ha dichiarato:

“Con background complementari, Christophe Derennes e Charlie Guillemot portano una solida esperienza nel settore, una profonda conoscenza dell’ecosistema Ubisoft e una cultura condivisa dell’innovazione.”

Una nuova era per Ubisoft: le Creative Houses

Secondo una mail interna inviata ai dipendenti da Yves Guillemot, CEO e co-fondatore di Ubisoft, la nascita di questa sussidiaria rappresenta anche il primo tassello di una nuova struttura aziendale denominata “Creative Houses”, pensata per dare maggiore autonomia ai team, aumentare la responsabilità individuale e favorire la creazione di giochi di qualità.

“Questa sussidiaria è parte di una riorganizzazione più ampia, che struttureremo in Creative Houses. Volevo una coppia complementare alla guida di questa nuova realtà, in grado di garantire continuità e rappresentare la collaborazione tra generazioni.”

Charlie Guillemot, figlio del CEO Yves, guiderà la direzione dei brand, i contenuti dei giochi, la loro evoluzione commerciale e le strategie di marketing. Christophe Derennes, già managing director per il Nord America e con alle spalle l’espansione dello studio di Montreal, si occuperà invece della visione strategica e delle operazioni produttive. La sede della nuova sussidiaria sarà in Francia, ma con forti legami operativi con il Canada.

Le dichiarazioni di Charlie Guillemot

Intervistato da Variety, Charlie ha affrontato apertamente le possibili critiche legate al nepotismo:

“Capisco perfettamente da dove nascano certe preoccupazioni, e voglio essere chiaro: sì, sono il figlio di Yves. Non lo nascondo. Ma la mia nomina non è solo questione di legami familiari: riguarda ciò di cui Ubisoft ha bisogno in questo momento. egli ultimi dieci anni ho maturato esperienze dentro e fuori Ubisoft, guidando team, gestendo brand e affrontando i cambiamenti in un settore in costante evoluzione.”

Ubisoft ha chiarito che Tencent fungerà da partner strategico e consulente, senza interferire direttamente nelle decisioni operative della nuova entità.

Verso il futuro

Questa nuova “Creative House” rappresenta solo l’inizio: altre seguiranno, ognuna dedicata a diverse esperienze videoludiche del vasto portfolio Ubisoft. Secondo Guillemot, il nuovo modello punta a ricostruire il legame tra la compagnia e i giocatori, dando nuovo significato e umanità ai prodotti.

Ulteriori dettagli sulla struttura “Creative Houses” verranno svelati entro fine settembre, mentre sei task force sono già al lavoro per gestire governance, performance, branding, HR e altri aspetti chiave del cambiamento.