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Trapelano le specifiche di PS5 Pro: rendering più veloce del 45%, 33.5 TFlops e machine learning

di: Luca Saati

Sul canale YouTube Moore’s Law is Dead sono trapelate le specifiche tecniche della tanto chiacchierata PS5 Pro non ancora annunciata ufficialmente ma che sembra prevista per il prossimo autunno.

Specifiche tecniche che anche il noto insider Tom Henderson ha potuto confermare con un report su Insider Gaming dopo aver parlato con alcune fonti che hanno preferito restare anonime perché non autorizzate a parlare dei piani di Sony. Henderson conferma che la documentazione trapelata proviene da un portale per sviluppatori PlayStation, che è stato inviato questa settimana a una fascia più ampia di sviluppatori di terze parti.

Come già confermato all’inizio dell’anno, PS5 Pro è nota internamente con il nome in codice Trinity e punterà a migliorare e a tenere più costante il frame rate con una risoluzione 4K, una nuova modalità in 8K, e ray tracing accelerato.

I documenti trapelati confermano inoltre che PS5 Pro avrà un rendering il 45% più veloce rispetto all’attuale modello di PS5. Le prestazioni del ray-tracing saranno superiori di due o tre volte, in alcuni casi addirittura quattro volte superiori. PS5 Pro avrà un SoC AMD Custom con memorie GDDR6 più veloci che arrivano fino a 20 Gbps. In totale si parla di 33.5 Teraflops contro i 10.28 Tflops di PS5. Sembra inoltre che il SoC sfrutterà per l’upscaling e l’antialiasing il machine learning con una tecnologia basata sull’intelligenza artificiale chiamata PlayStation Spectral Super Resolution.

Tom Henderson afferma di aver potuto visionare la documentazione del portale degli sviluppatori a condizione che non venga condivisa pubblicamente o privatamente, confermando inoltre che i kit di sviluppo sono disponibili per gli studi first-party da settembre 2023, per quelli di terze parti da gennaio 2024, e dalla primavera 2024 saranno disponibili anche i Testkit, che saranno identici al prodotto finale.

La data di lancio sembra confermata entro Natale 2024, ma, secondo Henderson, la data potrebbe essere modificata a causa della mancanza di giochi first-party per PS5 quest’anno.