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THQ: non sono necessarie nuove console

Console tribe news - THQ: non sono necessarie nuove console

di: Luca "topmoller" Zerbini

THQ vede un futuro legato a download e altri servizi avanzati forniti tramite distribuzione digitale. In questo contesto l’attuale generazione di console è ancora adatta e pronta a rimanere sulla cresta dell’onda ancora per molti anni. L’ultima cosa che pensa il CEO Brian Farrel è che l’industria abbia bisogno di nuovi hardware.

?You look at the games coming out on PlayStation 3 and Xbox 360 now and they look stunning … If we were to have another $1000 box that the hardware guys have to subsidize and that software developers have to spend even more money developing, that model just doesn’t work,”

Farrel ritiene che l’allungamento del ciclo di vita delle attuali console sarà un bene per l’intera industria e per i giocatori. Al momento si vedono all’orizzonte giochi mozzafiato su PlayStation 3 e Xbox 360. Il modello attualmente funziona, non è il caso di introdurre nuove e costose console che richiederebbero ulteriori sforzi economici per i giocatori e per gli sviluppatori.

?To have an extended cycle with a broader audience I think, strategically, is exactly the right way to go, and Move and Kinect are both designed to do that. The market will decide if one or both of those will work, but I love the concept of both hardware guys trying to broaden the audience beyond just the core consumer.”

Il CEO THQ condivide la strategia Microsoft e Sony che punta all’introduzione di Move e Kinect per catturare nuove categorie di utenti. Il mercato stabilirà il vincitore ma a livello concettuale si tratta di valide mosse per estendere il ciclo di vita delle console, e questo è quello che serve.

“Where it’s going to be is in the play experience; richer stories, better characters, production values that are much more like movies. I think that’s the direction, rather than technology and graphics. I think those days are over.”

Cosa ottiene un giocatore con una nuova console? Una grafica più curata e realistica? Gli standard attuali sono più che ottimi. Un sonoro migliore? No. Gameplay più realistico? Probabilmente no. Farrel crede che lo sviluppo di un gioco ha bisogno di evolvere in diverse aree contemporaneamente e non solo a livello grafico. L’evoluzione vera ci sarà tramite trame più ricche e dettagliate, personaggi ancor più caratterizzati e curati e nella presenza di valori di produzione simili a quelli dei film. Questa sarebbe la giusta direzione da intraprendere piuttosto che puntare su nuova tecnologia e grafica. Quei tempi sono finiti.

La prossima generazione è ancora lontana oppure si cerca di ricavare il più possibile dalle attuali console? A voi la parola.