THQ: cosa abbiamo perso veramente?
Perdita insanabile o strappo rattoppato? I nostri e i vostri pareri.
di: RedazioneSi è fatto e si fa un gran parlare della bancarotta di THQ, si sono alzate le mani al cielo e qualcuno ha implorato l’aiuto di entità supreme, perché li salvassero dalla dannazione eterna. Questo salvatore però non è arrivato lasciando agli avvoltoi il compito di smembrare tutto ciò che di appetibile si poteva trovare tra gli avanzi. O almeno è così che in molti hanno visto gli eventi degli ultimi giorni. Ma cerchiamo di fotografare l’intera situazione.
Cominciamo dalll’inizio, THQ non navigava in floride acque da diverso tempo e, per gli addetti al settore e i più attenti, era ormai chiaro che la società sarebbe colata a picco nel lungo periodo. Ora, è brutto pensare ad un publisher che se ne va e a tanti sviluppatori che si trovano riposizionati ma la bancarotta, dispiace ammetterlo, non è dovuta a cause di forza maggiore quanto piuttosto ad un’eccessiva negligenza da parte della stessa compagnia.
Arriviamo quindi al presente dove siamo noi col pad in mano che ci troviamo ad affrontare la perdita più grande, quella dei giochi. Ma è davvero così? A conti fatti, dopo i risultati dell’asta a cui hanno partecipato le varie compagnie interessate, molti dei brand sembrano aver trovato una casa più che adeguata e, fatta eccezione per Darksiders di Vigil Games, tutti i titoli più importanti dovrebbero avere un futuro con il passaggio alla prossima generazione.
Per completare l’opera ci siamo chiesti cosa ci rimane e, non contenti, abbiamo estrapolato le opinioni più significative dai vostri commenti per capire i vostri sentimenti a riguardo.
Per Wanicola nessun danno grave:
Wanicola
La verità è che THQ ha sempre sfornato prodotti mediocri e non se l’è mai passata bene, non solo, io penso che al di là dei soliti giochi su licenza (inutili) non abbia mai sfornato nulla di realmente memorabile. In giro si fa un gran parlare di come un’azienda “così talentuosa” abbia potuto chiudere dopo tutti i “capolavori”(!) che ha sfornato, dando la colpa a un pubblico che non riconosce la vera qualità quando la ha davanti. Non è solo il fallimento UDraw ad aver decretato la fine di THQ è proprio la sua mancanza di idee e voglia di dare spazio a prodotti validi invece che cercare di far breccia con prodotti dubbi ma dall’introito facile (sulla carta). Se non fosse per quei poveri disgraziati che adesso sono senza lavoro adesso non sarei nemmeno qui a parlarne. Forse sono io con il cuore di pietra ma non penso che la scomparsa di THQ abbia leso in qualche modo al mondo dei videogames.
Macchiaiolo, d’altra parte, non dimentica il valore dei titoli pubblicati:
Macchiaiolo
Darksiders rappresenta una tipologia di gioco scomparsa, che solo Nintendo porta avanti con il suo Legend of Zelda, è un Soul Reaver di oggi. La mano di Madureira è sublime e quindi sul lato artistico è superiore ad almeno l’80% della produzione attuale.
Saint Row viene identificato come un GTA sboccato. No, Saint Row è Saint Row, se cerchi di avvicinarlo a GTA lo snaturi e diventa inutile. GTA personalmente mi annoia dopo 10 minuti di gioco, Saint Row mi diverte perché non pretende di raccontare niente, non si atteggia a cult movie, cerca solo di divertire, in modo becero, ma almeno ci prova, e scusa se è poco.
Quindi è un dispiacere la caduta di THQ? Sì, perché rappresenta l’ennesima uniformazione che questa industria sta attuando già da anni.
In questa industria non ci si può permettere di avere idee, lo puoi fare solo se la spesa (e quindi la rimessa) è bassa, quindi possiamo aspettarcele solo dal mondo indie.
Secondo Quetzalcoatl THQ ha raccolto quello che ha seminato:
Quetzalcoatl
Considerando che THQ è publisher (quindi se è fallita è anche perché ha fatto male il suo lavoro di promozione e vendita dei titoli) gli studi con un progetto serio in fase di sviluppo sono già stati acquistati. Se nessuno si è sentito in grado fare offerte per Vigil Games evidentemente non c’era niente di avanzato in cantiere (per quanto si parli di un Darksiders 3 con la coop a 4 che probabilmente è e rimarrà per sempre solo un concept nella testa degli sviluppatori)
Coin-op ci ricorda la situazione finanziaria di THQ e propone paragoni azzardati con i ricavi dell’asta:
Coin-op
Considera che da diversi anni THQ chiudeva in perdita per centinaia di milioni di dollari. Con quei 70 milioni non ci fai neppure Shenmue 3
Ci pensa andreaz a tirare un sospiro di sollievo per il parziale lieto fine, ma sempre con un occhio di riguardo verso Darksiders:
andreaz
Alleluia! sono contento che stanno salvando gli IP e i brand di THQ!
GRAZIE Ubisoft! Ma quello che mi preoccupa e quello che mi interessa in realtà e il brand di DARKSIDERS.
Bullone17 guarda con occhi sospettosi il passaggio di consegne per Saints Row:
Bullone17
Cioè quindi il prossimo Saints Row sarà sviluppato da Ubisoft? Spero solo che non lo facciano diventare un Assassin’s Creed ambientato nei giorni nostri…
“Movimenti” da tenere d’occhio, soprattutto considerando che la prossima gen è alle porte.
Mentre MmK83 guarda al futuro:
MMk83
Metro e Homefront…i due che mi interessavano sembrano entrambi finiti in mani capaci. Speriamo sopravvivano anche con dei seguiti non troppo stravolti dalle mani dei nuovi programmatori!
E voi cosa ne pensate? Avete già detto la vostra nei commenti?