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The Witcher IV sarà un sequel diretto della trilogia, ma anche accessibile a un nuovo pubblico

di: Luca Saati

Durante un’intervista con VGC, il direttore narrativo Phillipp Weber e la produttrice esecutiva Małgorzata Mitręga hanno discusso del ritorno del franchise di The Witcher con un annuncio di The Witcher IV ai The Game Awards 2024 che ha deliziato i fan, ma anche generato qualche reazione contrastante.

Nonostante abbia superato i 3,7 milioni di visualizzazioni su YouTube e raccolto 250.000 “mi piace“, alcuni fan storici si sono dichiarati delusi dalla scelta di Ciri come protagonista, lamentando l’assenza di Geralt. Una scelta, quella di Ciri, che non è stata improvvisata, come dichiarato dagli sviluppatori.

Dopo l’accoglienza controversa di Cyberpunk 2077, CD Projekt Red ha deciso di adottare un approccio più misurato per The Witcher 4. Mitręga ha sottolineato l’importanza della trasparenza e della comunicazione interna nel processo di sviluppo. “Abbiamo imparato molto, e questa volta vogliamo iniziare la campagna di marketing solo quando saremo vicini al lancio.

The Witcher 4 rappresenta l’inizio di una nuova saga per CD Projekt Red. L’obiettivo è creare un gioco che possa essere apprezzato sia dai nuovi giocatori sia dai fan di lunga data. “Questo è un sequel diretto dei tre giochi precedenti, ma vogliamo anche renderlo accessibile a un nuovo pubblico,” ha detto Weber.

Nonostante le dimensioni sempre più grandi dei giochi open-world, il team punta sulla qualità dei contenuti piuttosto che sulla semplice scala. “L’importante è che tutto sia significativo e interessante. Se dovessimo iniziare a ripetere elementi, significherebbe che il gioco è diventato troppo grande,” ha spiegato Weber.