The Witcher IV: primi dettagli su Ciri, combattimento, storia e il ritorno di Geralt
di: Luca SaatiL’annuncio ufficiale di The Witcher IV è stato uno dei momenti salienti dei The Game Awards con un trailer cinematografico che adesso è stato analizzato dalla stessa CD Projekt RED con il game director Sebastian Kalemba.
La donna nel trailer si chiama Mioni ed è una giovane di Stromford, un villaggio isolato del nord, che la protagonista Ciri cerca di salvare da un sacrificio rituale. È interessante notare che, sebbene Mioni muoia alla fine del trailer, Kalemba afferma che può effettivamente sopravvivere nel gioco in base alle scelte dei giocatori. Il mostro contro cui combatte Ciri si chiama Bauk. Nel combattimento mostrato, Ciri utilizza le catene che possono essere incantate con la magia, come il fuoco nel trailer, per aumentarne la forza. Inoltre, essendo una Fonte potente, Ciri può prosciugare gli elementi circostanti e utilizzarli per evocare incantesimi potentissimi.
In un’intervista rilasciata a IGN, Kalemba ha svelato ulteriori dettagli sul gioco. Ciri è all’inizio della sua carriera di Witcher, sarà diversa rispetto al suo mentore e padre adottivo, Geralt di Rivia.
“Amo questa grinta in lei. È quasi ossessionata dal suo modo di vivere. Ci sono alcuni momenti in cui devi andare con il cuore invece di seguire sempre le chiamate calcolate. E questo è ciò che amo in Ciri. È meno calcolatrice, segue il suo cuore, la sua passione, il suo istinto.
Sta per formare il suo codice alle sue condizioni. Il modo in cui affronta i mostri, le missioni e le avventure è unico.
Vogliamo lasciare che siano i giocatori a cercare di definirla. Sta per formare il proprio codex alle sue condizioni. Il modo in cui affronta i mostri, il modo in cui affronta le missioni, le avventure, è il suo modo unico.”
Anche se la protagonista avrà una personalità e un carattere definito, i giocatori potranno ancora plasmarlo e influenzare la sua storia attraverso le loro azioni. Kalemba ha sottolineato l’importanza di mettere l’agenzia del giocatore al centro dell’esperienza di gioco, offrendo loro più opportunità di definire la propria esperienza.
Il direttore ha poi fatto un paragone con i titoli passati di CDPR, affermando che The Witcher IV sarà caratterizzato da una maggiore varietà di gameplay rispetto al suo predecessore, offrendo invece un’esperienza più espansiva sulla falsariga di Cyberpunk 2077.
“Credo che il gameplay [di Cyberpunk 2077] fosse più vario [rispetto a quello di The Witcher 3] e che permettesse una maggiore libertà nella creazione dei personaggi e nella possibilità di vivere gli incontri a modo proprio. Questo è un aspetto che vogliamo assolutamente portare come lezione [in The Witcher 4].
Vogliamo migliorare il gameplay di [The Witcher 3] ma anche l’allineamento del modo in cui potrete esplorare il mondo.”
Cian Maher, franchise e lore designer di CDPR per The Witcher, ha poi precisato che a livello narrativo, The Witcher IV non “infrangerà alcun canone” indipendentemente da quale finale di The Witcher 3 si voglia considerare canonico.
“L’unica complicazione è probabilmente l’idea che ci sia un finale in cui Ciri può morire in The Witcher 3. Ci sono accenni in quel finale che evidenziano il fatto che probabilmente non morirà”.
Infine è stato confermato che la voce all’inizio del trailer è proprio quella di Geralt, doppiato sempre da Doug Cockle. Geralt di Rivia comparirà quindi in The Witcher IV, anche se al momento non è ben chiare quale sarà il suo ruolo.
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