
The Outer Worlds 2: Obsidian sul prezzo di 80 dollari, sul tono più serio e sul gunplay migliorato
di: Luca SaatiThe Outer Worlds 2 è finito recentemente al centro delle polemiche a causa del suo prezzo di lancio. Microsoft hainfatti confermato che il gioco sarà il primo titolo di Xbox Game Studios venduto a 79,99 dollari, decisione che ha provocato un’ondata di critiche da parte dei giocatori. Tuttavia, il direttore del progetto Brandon Adler ha chiarito che lo studio non ha alcun controllo sui prezzi.
Intervistato da GamesRadar, Adler ha affermato:
“Siamo sviluppatori di videogiochi. Amiamo creare giochi. Non decidiamo noi i prezzi. Personalmente, come sviluppatore, vorrei che tutti potessero giocare al mio titolo, perché è questo il nostro obiettivo. Ma per sapere il motivo del prezzo di 79,99 dollari, bisognerebbe parlare con Xbox.”
Un tono più oscuro per il sequel
Adler ha inoltre dichiarato che The Outer Worlds 2 sarà meno comico e più cupo rispetto al primo capitolo. Le critiche ricevute per la dissonanza tonale del predecessore hanno spinto il team a dare al sequel un’impronta più seria:
“Noterete un tono un po’ meno sciocco e più cupo. Questo dipende molto da Leonard (Boyarsky), è il suo stile. La storia nel complesso sembra un po’ più drammatica rispetto al primo gioco.”
Ci sarà comunque spazio per l’umorismo, ma in contesti più coerenti:
“Abbiamo voluto mantenere quella sensazione tipica del primo gioco, quindi i giocatori potranno comunque trovare momenti di umorismo assurdo, soprattutto nelle interazioni con le varie fazioni.”
Miglioramenti al gameplay: ispirazione da Destiny e Halo
Tra le altre novità, Obsidian ha voluto migliorare drasticamente il gameplay sparatutto rispetto al primo capitolo. Secondo Adler, il team ha analizzato titoli come Destiny e ha ricevuto consigli diretti dai team di sviluppo di Halo.
“Anche prima che uscisse il primo The Outer Worlds, sapevamo che il gunplay era un aspetto da migliorare per il sequel. Abbiamo chiesto ai team di Halo: ‘Cosa fate voi? Cosa stiamo sbagliando? Come possiamo migliorare?’”
Grazie a questi confronti, il team ha implementato diverse modifiche alle configurazioni delle armi e al feedback delle sparatorie.
“Abbiamo deciso di investire molte risorse proprio su questo aspetto, e siamo soddisfatti dei risultati ottenuti.”