The Order 1886 è stato creato pensando a un sequel afferma Ready at Dawn
di: Luca SaatiChi ha giocato The Order 1886 sarà sicuramente rimasto con il fiato sospeso a causa del finale che rimanda chiaramente a un sequel. Un seguito che purtroppo oggi non ha ancora visto la luce e al momento sembra che nessuno sia al lavoro sul gioco, né Ready at Dawn né un team interno di Sony (ricordiamo che l’IP appartiene alla compagnia giapponese).
Intervistato da Polygon, Ru Weerasuriya, CEO di Ready at Dawn, ha svelato qualche retroscena sulla creazione della serie:
“Eravamo molto concentrati sullo storytelling, con l’obiettivo di creare delle solide basi narrative. C’è stata una fase dello sviluppo in cui questo aspetto ha monopolizzato il nostro lavoro, ma credo sia normale quando si crea una nuova IP. In questo caso imposti innanzitutto la struttura di gioco e, dato che ti manca il tempo per fare tutto, cerchi di introdurre un numero limitato di meccaniche che possano poi essere estese e arricchite con un eventuale sequel, senza preoccuparsi a quel punto di presentare nuovamente il mondo di gioco e i suoi personaggi.”
Vedremo mai un sequel di The Order 1886:
“È difficile rispondere a questa domanda, dunque fornirò la stessa risposta che avrei dato in passato. Si tratta di una IP con moltissimo lavoro dietro. Abbiamo definito il ruolo di ogni personaggio, ci siamo chiesti da dove saremmo partiti e dove ci saremmo diretti, dunque dal punto di vista narrativo c’è molto materiale pronto per un sequel.”