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The Elder Scrolls VI, Todd Howard vuole che sia il simulatore di un mondo fantasy definitivo

di: Luca Saati

Manca pochissimo al lancio di Starfield e, come affermato più volte dal capo di Bethesda Game Studios, Todd Howard, dopo sarà finalmente il turno di The Elder Scrolls VI anche se sicuramente una parte del team di sviluppo resterà sul gioco sci-fi per eventuali aggiornamenti e espansioni.

Intervistato da GQ, Howard ha affermato di essersi pentito di aver annunciato The Elder Scrolls VI con tanto anticipo:

“Me lo sono chiesto spesso. Non lo so. Probabilmente l’avrei annunciato in modo più casuale.”

È interessante notare che esiste un nome in codice, che Howard ama dire ad alta voce ma non lo rivelerà pubblicamente. Howard ha poi proseguito affermando che il team vuole che il gioco sia il “simulatore definitivo di un mondo fantasy” e che ci sono molti modi per “raggiungere questo obiettivo, dato il tempo che è passato”.

E di tempo ne passerà ancora considerando le previsioni di Phil Spencer, capo di Xbox, sul lancio ancora molto lontano del gioco.