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The Elder Scrolls IV: Oblivion, un report rivela le diverse migliorie al gameplay del remake

di: Luca Saati

Un report di Mp1st ha fatto luce su diversi dettagli del famigerato remake/remastered di The Elder Scrolls IV: Oblivion in sviluppo presso Virtuos, team che nel mentre sta anche lavorando anche a Metal Gear Solid Delta: Snake Eater.

Le informazioni provengono dal sito web di un ex dipendente di Virtuos, di cui Mp1st ha preferito non rivelare il nome per motivi di privacy, che ha lavorato al gioco dal 2023 al 2024. In precedenza, l’individuo ha lavorato a giochi come Epic Mickey: Rebrushed, Call of Duty: Warzone e altri ancora.

Una descrizione del progetto fornita sul sito conferma che il titolo è in fase di sviluppo con l’Unreal Engine 5 e sarà “completamente rifatto”, lasciando intendere cambiamenti significativi in questa rivisitazione rispetto al gioco originale. Vengono inoltre fornite brevi descrizioni di sei sistemi di gioco che verranno rielaborati: Stamina, Sneak, Blocking, Archery, Hit Reaction e HUD.

Per quanto riguarda il sistema di parata, le idee per migliorarlo sono state prese dai giochi Souls-like e “ACT” (non è chiaro a cosa si riferisca di preciso, ma potrebbe essere la trilogia di Ezio di Assassin’s Creed), poiché il sistema originale era considerato troppo “noioso” e “frustrante”.

Le icone della furtività sono ora evidenziate nel sistema di furtività migliorato e i metodi di calcolo dei danni sono stati rielaborati. Il sistema di stamina è stato modificato per essere meno frustrante per il giocatore, rendendo l’abbattimento che si verifica quando la resistenza è esaurita più difficile da attivare grazie a cambiamenti nei metodi di calcolo.

L’HUD è stato modificato per renderlo più comprensibile ed esteticamente più attraente per i giovani giocatori. Sono state aggiunte anche le reazioni ai colpi per migliorare la risposta ai danni inflitti al giocatore e ai PNG. Infine, il tiro con l’arco è stato migliorato per renderlo più giocabile e moderno sia in terza che in prima persona.