News

The Chinese Room torna indipendente: completato l’acquisto dallo studio madre Sumo Digital

di: Luca Saati

The Chinese Room, celebre sviluppatore britannico noto per titoli narrativi come Dear Esther ed Everybody’s Gone to the Rapture, ha annunciato di essere tornato uno studio indipendente, dopo aver completato un management buyout dalla precedente proprietà, Sumo Digital.

Una nuova fase per lo studio britannico

La notizia è stata confermata dal direttore dello studio, Ed Daly, a GamesIndustry.biz:

“Continueremo a lavorare su IP originali così come su progetti sviluppati con partner, proprio come abbiamo fatto con Still Wakes the Deep e Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 in collaborazione con Paradox Interactive.”

Lo studio è attualmente impegnato nello sviluppo di due nuove IP inedite, e l’obiettivo per il futuro è quello di equilibrare progetti propri con collaborazioni su licenze esterne, quando le visioni creative combaciano.

A supportare l’operazione è stata la società di venture capital Hiro Capital, che ha facilitato l’accordo, definito un “rafforzamento per l’industria videoludica britannica”, poiché permette allo studio di rimanere in mani britanniche.

Riorganizzazione e licenziamenti, ma lo studio guarda avanti

Nei mesi scorsi il futuro dello studio sembrava incerto, anche a causa di una serie di licenziamenti segnalati da ex dipendenti su LinkedIn, mai confermati ufficialmente fino a oggi.

Daly ha ora chiarito:

“Sì, a seguito del processo di dismissione, alcuni ruoli sono stati resi ridondanti. I dettagli sono riservati, ma attualmente lo studio conta 55 sviluppatori.”

Il tutto è avvenuto in parallelo alla riorganizzazione imposta da Sumo Group, che a febbraio ha annunciato una nuova strategia aziendale focalizzata esclusivamente sui servizi di sviluppo per terze parti. Questo cambiamento ha reso impossibile il finanziamento di nuove IP, spingendo il team verso l’indipendenza.

Daly ha anche confermato che non sono previsti ulteriori licenziamenti.

Nuova leadership per una nuova era

Con il ritorno all’indipendenza, The Chinese Room ha anche annunciato cambiamenti nel team dirigenziale:

  • John McCormack è ora il nuovo Studio Creative Director, dopo aver ricoperto il ruolo di art director sin dal reboot dello studio nel 2018. McCormack ha avuto una lunga carriera in studi storici come Bullfrog, EA e Lionhead, dove ha diretto artisticamente i giochi della serie Fable.
  • Ross Manton, già senior executive producer su Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2, è stato promosso a Production Director.

Un futuro ambizioso e creativo

The Chinese Room ha recentemente ottenuto tre BAFTA per Still Wakes the Deep, incluso il premio per Miglior Nuova IP, oltre ai riconoscimenti per le performance di Alec Newman e Karen Dunbar. In passato, lo studio aveva già ricevuto due BAFTA per Everybody’s Gone to the Rapture.

Daly conclude:

“Questo management buyout ci permette di soddisfare la nostra esigenza creativa di lavorare su nuove IP originali, pur continuando a collaborare con altri studi quando le loro visioni si allineano con le nostre. È quello che stiamo facendo, ed è quello che vogliamo continuare a fare.”

https://x.com/GIBiz/status/1947218049704034694