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Tencent smentisce le voci di licenziamenti e ristrutturazioni, ma ammette cambiamenti ai vertici

di: Luca Saati

Tencent ha smentito le voci di licenziamenti e ristrutturazioni, ma ha ammesso che ci sono stati diversi cambiamenti chiave ai vertici dell’azienda. Inizialmente si parlava di circa il 20% del personale di TiMi Studio Group a rischio, ovvero circa 1.200 persone su 6.000. Tuttavia un portavoce dell’azienda ha affermato che TiMi Studio Group, la filiale di Tencent che si occupa di videogiochi, sta in realtà assumendo attivamente personale anziché procedere a tagli.

Inoltre, le affermazioni riguardanti una ristrutturazione formale e un taglio del 30% del personale di LightSpeed Studios sono state smentite. Tuttavia, la società ha ammesso che “più di 10 persone” sono state colpite dai cambiamenti ai vertici dell’organizzazione.

Oltre al vicepresidente Zeng Yu che andrà in pensione, altri manager sarebbero stati licenziati o ridistribuiti in altre aree dell’azienda.

Infine, Tencent e Guillemot Brothers Ltd stanno studiando un modo per stabilizzare Ubisoft, che potrebbe portare all’acquisto e alla privatizzazione dell’editore dopo i suoi recenti problemi.