News

Takahashi: Wii U ha un grave problema di potenza

Il giornalista nipponico denuncia un errore di valutazione nel progetto Wii U

di: Luca "lycenhol" Trevisson

Dean Takahashi, giornalista e autore di svariati libri a tema videoludico è stato intervistato tra le altre cose anche sulla prossima console Nintendo, il Wii U. Vi proponiamo uno stralcio del botta e risposta, dal quale emergono delle perplessità del nostro sul progetto alla base del nuovo hardware:

Parlando di Nintendo, dove credi che abbiano sbagliato nel modo in cui hanno presentato il Wii U?

Dean Takahashi: hanno un grave problema nella potenzialità della console Wii U, dato che ha un singolo processore, ma deve gestire display multipli. Un singolo chip grafico dentro alla console deve gestire lo schermo grande, lo schermo principale di gioco, ma deve anche fornire le immagini per il controller tablet, il game pad. Il sistema in generale non è neanche così potente. Nintendo ha mostrato solamente giochi con un controller game pad e la TV. Nella maggioranza dei giochi, se hai una impostazione social, ci vogliono due controller. Nintendo non ha mostrato alcun gioco che lo permette. Hanno ammesso nel Q&A (botta e risposta) che i giochi tendono a girare più lenti se si utilizzano due game pad più lo schermo principale. Questo è chiaramente un grosso problema per loro. Hanno previsto un caso ideale dove uno gioca con un controller e gli altri con quelli del Wii, che loro chiamano gioco asimmetrico dato che una persona guarda sullo schermo piccolo del tablet e cerca di posizionare zombie, mentre gli altri, con i Wiimote, sono tutti concentrati sullo schermo principale. Questa cosa gli permette di creare generi di giochi differenti e creativi, dove si è uno contro quattro o una persona sola che va online. Cercano di giustificarsi e trasformare in punto di forza questa grande debolezza del Wii U, ma penso che un sacco di persone lo abbiano riconosciuto come un punto debole. I giochi stessi sono creativi. Hanno cercato di fare qualcosa tipo Wii Sports con NintendoLand, che ha dentro mini giochi che permettono di provare le potenzialità del tablet e del touch screen. Ma non c’era nessun Blockbuster tra questi giochi. Potrebbero avere una buona carta con ZombiU, ma dalla demo non sembrava farsi giocare così bene. A mio avviso Nintendo è uscita dall’E3 in maniera abbastanza deludente.