Suicide Squad: Kill the Justice League fa parte di quei flop di questi primi mesi del 2024, come già dichiarato dalla stessa WB Games, e la prima stagione non è riuscita nella difficile impresa di rivitalizzare la community. Il gioco è in grande crisi e sembrerebbe che internamente Rocksteady Studios stia pensando a raggiungere un traguardo.

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Lo suggerisce il leaker Miller Ross con una serie di post pubblicati su X. Secondo Ross, Kevin Conroy, doppiatore storico di Batman scomparso nel 2022, ha registrato prima di morire una serie di dialoghi per i contenuti post-lancio del gioco. Questo materiale verrà utilizzato per la Stagione 4 prevista per Gennaio 2025 che vedrà Batman unirsi al roster di personaggi.

ATTENZIONE SPOILER! Il supereroe, brutalmente ucciso da Harley Quinn nella campagna del gioco, verrà salvato da un “Elseworld a tema medievale progettato da Brainiac“, unendosi a Flash e Green Lanter tra gli eroi riportati in vita per riformare la Justice League. Secondo Ross, la stessa stagione aggiungerà anche Deathstroke come personaggio giocabile, anche se a quanto pare sarà “indeciso” se salvare Batman, vista l’umiliazione subita per mano sua durante gli eventi di Batman: Arkham Knight.

Il tutto servirà per preparare il gioco alla quinta e ultima stagione. Secondo Ross, la Stagione 5 vedrà una Justice League ricomposta unire le forze con ARGUS per “porre fine al regno di terrore multiversale di Brainiac“.

Come detto poche righe più sopra, la Stagione 1 ha fatto molto poco per rivitalizzare le vendite, e per questo motivo lo studio sta pensando a una chiusura. Ross non ha menzionato quando la quinta stagione del gioco verrà lanciata, ma se la Stagione 4 inizierà a gennaio del prossimo anno, come sostiene il leaker, ciò significherebbe che la Stagione 5 inizierà ad aprile, il che significa che il gioco avrà ricevuto un supporto post-lancio di poco più di un anno quando verrà lanciata la stagione finale.

Naturalmente, se le cose si svolgeranno in questo modo resta da vedere: siamo ancora all’inizio del ciclo di vita post-lancio del gioco, dopotutto. Detto questo, in base a come lo sparatutto open world si è comportato finora, tutti i segnali sembrano puntare verso un finale tutt’altro che felice.