Studi americani ed inglesi arrivano in soccorso di The Last Guardian

Annunciato per la prima volta nel lontano 2009, l’arrivo del tanto chiacchierato (oltre che atteso) The Last Guardian è stato più volte rimandato. A complicare ulteriormente le cose, oltre all’insita lentezza di lavoro del Team ICO, sono recentemente sopraggiunte delle poco rassicuranti voci che sostenevano l’abbandono dei lavori da parte di Fumito Ueda, il game designer a capo dello studio. Prontamente i vertici Sony si sono prodigati nel mitigare la portata di simili affermanzioni, rassicurando i fan circa lo stato di salute del progetto che, comunque, ancora manca di una data di rilascio ufficiale. A dimostrazione di come Sony sia intenzionata a portare a termine i lavori, è comparsa in rete un’intervista a Shuhei Yoshida, il boss dei Sony Worldwide Studios, il quale ha annunciato che team interni americani (tra cui spiccano i Santa Monica Studios) ed inglesi stanno attualmente collaborando con il Team ICO al fine di accelerare e completare il processo di sviluppo di The Last Guardian.

Queste le parole di Yoshida:

“Attualmente non sono coinvolti i soli Santa Monica. Abbiamo grandi professionisti all’interno dei Worldwide Studios, suddivisi in due macrogruppi dislocati in USA e in Inghilterra, ai quali stiamo fornendo tutto l’aiuto necessario. In America ed in Europa possiamo contare sui migliori ingegneri, i quali stanno attivamente aiutando e consigliando il Team ICO.

Abbiamo una visione da realizzare, ma il lavoro è molto duro ed alcune difficoltà tecniche incontrate dal team ci hanno costretto a trovare ulteriori soluzioni per superare simili ostacoli. C’è stato un momento in cui sembrava che i progressi compiuti fossero tali da sbilanciarci in merito ad una possibile data di uscita, ma adesso, a dispetto dei passi avanti compiuti, nonostante il titolo sia giocabile, non lo è al punto tale da consentirci di azzardare un’ipotetica periodo di lancio.”

Chissà se nel corso del prossimo E3 riusciremo ad avere qualche notizia in più.