Quando Capcom ha presentato Street Fighter 6 a giugno, ha anche annunciato che ci sarebbero stati due schemi di controllo: Modern e Classic . Il primo ha meno pulsanti per le combo e le arti speciali, che il regista Takayuki Nakayama ha chiarito che “non è una modalità facile”. Tuttavia, c’è un terzo schema di controllo a cui Game Informer ha recentemente dato un’occhiata chiamato Dynamic Controls.

Questo schema vede l’IA decidere quali attacchi usare in base ai pulsanti frontali premuti e alla posizione di un personaggio. Ad esempio se i due lottatori sono a distanza e si preme un tasto, allora il gioco effettuerà un attacco a distanza. Premendo lo stesso pulsante a distanza ravvicinata si potrebbe eseguire una combo. Le parate sono ancora manuali e c’è qualche strategia coinvolta.

Il director del gioco ha spiegato che il sistema è ispirato al termine “button mashing” spiegando che il team voleva creare qualcosa in grado di fare la differenza anche per chi preme i pulsanti in modo casuale.

I controlli dinamici sono disponibili solo nella riproduzione locale, mentre i controlli Modern e Classic sono disponibili in tutte le modalità. Nakayama ha anche detto che la squadra sta lavorando per bilanciare gli ultimi due l’uno contro l’altro, rendendoli entrambi praticabili in contesti competitivi.

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