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Starfield si ispira al senso di immersione di Red Dead Redemption 2

di: Luca Saati

I giochi di ruolo di Bethesda Game Studios hanno un’identità molto particolare e, sebbene diverse proprietà trasportino i giocatori in luoghi diversi con le loro esperienze uniche, il DNA dello studio è prominente in ciascuno dei suoi giochi. Questo sarà, ovviamente, anche il caso dell’imminente  Starfield, ma come prima nuova IP di Bethesda Game Studios in 25 anni e come primo gioco di fantascienza in assoluto, lo studio ha cercato ispirazione anche in altri giochi simili come Mass Effect e No Man’s Sky, forse?

Intervistato da IGN, il director Todd Howard ha parlato delle fonti d’ispirazione affermando che, sebbene ci siano evidenti somiglianze vista l’ambientazione sci-fi, il gioco che più ha ispirato lo studio è stato Red Dead Redemption 2. Howard ha dichiarato che Starfield, come Red Dead Redemption 2, vuole immergere e trasportare i giocatori nel suo mondo con l’obiettivo di fargli vivere il suo “sogno di esplorazione fantascientifica“.

“Beh, chiaramente, quelli sono i giochi che sono fantascienza che penso potresti guardare [e dire], ‘ok, questa è fantascienza, è così’ [in riferimento alle somiglianze con No Man’s Sky e Mass Effect.

Penso che il [gameplay] minuto per minuto, ovviamente sul campo, abbia somiglianze con Elder Scrolls e Fallout in termini di alcune meccaniche.

Che tu ci creda o no, sono i giochi che ti mettono in un mondo, che ti trasportano in un posto. Quindi penso che probabilmente abbia similitudini con Red Dead 2. Come se stessi vivendo un western sci-fi. Quindi in questo, stai vivendo questa fantasia di esploratore di fantascienza. A volte ti trovi su pianeta arido, e non sta succedendo niente, e tutto il resto. Quindi per me, sono i giochi in cui mi sento radicato nella realtà di questo universo del gioco, e tutto il resto scompare.”

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