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Starfield sarà un gioco migliore grazie all’esclusiva Xbox, ma Bethesda si scusa con gli utenti Play

di: Luca Saati

Uno dei protagonisti dell’E3 2021 è stato senza ombra di dubbio Starfield che non solo ha piazzato la sua data di uscita all’11 Novembre del 2022, ma ha anche confermato l’esclusiva per Xbox Series X|S.

Dell’argomento ne ha parlato Pete Hines, vice presidente della divisione marketing di Bethesda, che si è voluto scusare con gli utenti Playstation:

“Non so come dissipare le preoccupazioni dei fan di PlayStation 5. Anche io sono un giocatore PS5, ci sono titoli che gioco su quella console e ce ne saranno altri che continuerà a fruire in futuro su quella console. Tutto ciò che posso dire è ‘vi chiedo scusa’, perché sono sicuro che per i fan è una notizia frustrante, ma non posso fare altro a riguardo.”

[Aggiornamento] Pete Hines è tornato a parlare della questione su Twitter chiarendo la sua posizione:

“Non mi scuso per l’esclusiva. Non devo fare nulla. Alcuni dei nostri fan sono arrabbiati, e io sono dispiaciuto che lo siano. Non è sbagliato esserlo e non è strano ammetterlo. Ho solo voluto manifestare tutto questo e riconoscere ciò che stanno sentendo. Questo è tutto, è il mio punto di vista.”

Anche Todd Howard, director dei Bethesda Game Studios, ha espresso il suo dispiacere sottolineando però allo stesso tempo come l’esclusiva Xbox possa rendere Starfield un gioco migliore:

“Non vorresti mai lasciar fuori delle persone, giusto? Ma alla fine dei conti, la tua capacità di concentrarti e dire ‘questo è il gioco che voglio realizzare, queste sono le piattaforme su cui voglio farlo’ ed essere in grado di appoggiarti davvero a quelle lo renderà un prodotto migliore. Concentrandoti solo su quelle piattaforme puoi realizzarlo nel migliore dei modi su quei sistemi. E crediamo fermamente in tutte le strategie che Xbox sta proponendo per portare i giochi a più persone. Che si tratti dell’integrazione con il PC, del cloud streaming e di tutti questi aspetti. Quindi penso che si tratti di avere una visione a lungo termine. E la nostra convinzione è che queste cose siano fondamentalmente positive. Microsoft sta lafroando per fare in modo che sempre più persone giochino ai nostri titoli e tramite Game Pass ed altri modi queste possibilità crescono invece che diminuire.”