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Starfield, Bethesda sulla scelta di non doppiare il protagonista

di: Luca Saati

Il lead designer di Starfield, Emil Pagliarulo, ha rivelato che c’è stato un momento dello sviluppo di Starfield in cui Bethesda aveva quasi deciso di dare una voce al suo protagonista, salvo poi tornare sui propri passi.

Intervistato da Polygon, lo sviluppatore ha affermato che lo studio voleva dare ai giocatori la massima espressione possibile, arrivando addirittura a coinvolgere diversi doppiatori per trovare le voci perfette per il protagonista di Starfield.

Pagliarulo rivela che lo studio aveva assunto un attore e ottenuto la sua voce, ma dopo l’ascolto si è deciso di fare dietro front:

“Ci siamo detti: ‘Sai una cosa, questo ragazzo è troppo specifico’. Ci siamo resi conto che l’unico modo per fare in modo che il giocatore fosse la persona che vuole essere era avere un protagonista senza voce.”

Pagliarulo ha poi parlato di come molto spesso negli ultimi anni i protagonisti senza voce sono stati relegati solo a titoli di nicchia o indipendenti, mentre i tripla A hanno protagonisti doppiati:

“C’è stato un periodo in cui ogni protagonista aveva una voce. Era una cosa tipicamente dei tripla A. Abbiamo iniziato a realizzare: ‘Sai una cosa, forse non è così, forse i fan apprezzeranno il gioco ancora di più…’ Voglio dire, abbiamo giocato con cose diverse.”

Pagliarulo ha fatto l’esempio di Fallout 4 che è stato doppiato poiché serviva a rendere la storia più emozionante e personale, considerati i temi che vengono affrontati al suo interno. Eppure anche lì lo studio ha notato di come spesso i giocatori tendono a saltare i dialoghi limitandosi a leggere le parti di testo.

Starfield ha oltre 200 mila frasi doppiate e la scelta di non includere anche il doppiaggio del protagonista sarebbe stato particolarmente faticoso. Anche la scelta di non doppiare Starfield ha così permesso di creare un gioco così grande poiché un lavoro di doppiaggio sul protagonista avrebbe costretto probabilmente il team ad operare dei tagli.

Vale la pena notare che alcuni dei giochi più popolari sviluppati e pubblicati da Bethesda – Fallout 3 e sostanzialmente l’intero franchise di The Elder Scrolls – hanno avuto protagonisti silenziosi. Fallout 4 era il reietto del gruppo, con la recitazione vocale per il protagonista.