Così come i dev kits hanno una connessione internet per implementare nei giochi il supporto al Live, ora avranno anche il sensore del Kinect da poter includere. Quindi la questione dei generi è semplicemente collegata alla creatività degli sviluppatori, a come vorranno usare Kinect nell’esperienza che offriranno coi loro giochi.
Con tutti i prodotti che sono in arrivo, compresi quelli non ancora annunciati e di cui non sapete ancora nulla, c’è da stare tranquilli sotto questo aspetto.

Penso poi che col tempo, per quanto riguarda soprattutto il materiale first-party, andrà a sparire quella differenziazione che porta a chiedersi “sarà un gioco per Kinect?” o “sarà un un gioco non per Kinect?”. Più semplicemente penserete che si tratta di un gioco per Xbox 360, tanto il Kinect sarà parte integrante dell’esperienza ludica. E ciò non significa che tali giochi abbandoneranno per forza il controller: così come il Live, il Kinect sarà utilizzato in molti modi diversi.

[Sull’integrazione controller/Kinect:]
Utilizzare il controller oggi ci risulta naturale, ma adesso ci saranno anche nuove caratteristiche dell’ecosistema ludico – la voce, i gesti – che si integreranno con le nostre abitudini attuali. E col tempo tutto ciò diventerà un concetto assimilato da tutti come caratteristico di un gioco per Xbox 360.