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Sony sarebbe interessata ad acquistare gli asset videoludici di Warner Bros. Games

di: Luca Saati

Secondo un nuovo report emerso questa settimana, Sony starebbe valutando l’acquisizione di alcuni asset chiave appartenenti a Warner Bros. Games. La notizia arriva dal portale SEScoops, secondo cui l’interesse di Sony si estenderebbe non solo al settore videoludico, ma anche ai contenuti streaming e agli studi cinematografici di Warner Bros. Discovery.

Il colosso giapponese, si legge nel report, starebbe considerando l’acquisizione solo a condizione che gli asset in questione vengano separati dalle reti via cavo, considerate ormai in forte declino a causa dell’abbandono progressivo della TV tradizionale da parte degli utenti. In particolare, gli asset sotto osservazione includerebbero HBO Max, le principali proprietà intellettuali (IP) di Warner Bros. e le divisioni legate al gaming.

Il 9 giugno Warner Bros. Discovery ha annunciato ufficialmente una profonda ristrutturazione interna, che porterà alla creazione di due entità distinte entro la metà del 2026: WBD Streaming & Studios e WBD Global Networks. La prima includerà i servizi streaming, le produzioni cinematografiche e i videogiochi, mentre la seconda ingloberà le reti lineari come CNN, Discovery e TNT Sports.

A questa notizia ha fatto seguito, il 17 giugno, l’annuncio di una ristrutturazione di Warner Bros. Games, con la creazione di nuove divisioni interne dedicate alle sue principali franchise: Mortal Kombat, Harry Potter, Game of Thrones e DC Universe.

Non ci sono ancora conferme ufficiali da parte dei diretti interessati. Insider Gaming ha contattato sia Sony che Warner Bros. Discovery per un commento, e aggiornerà la notizia nel caso arrivassero risposte ufficiali.

Un’eventuale acquisizione da parte di Sony rappresenterebbe un movimento strategico di grande rilevanza nel mercato dell’intrattenimento e del gaming, rafforzando il suo portfolio di proprietà intellettuali e la sua presenza nel settore dello streaming.