Il China Daily riporta l’importante passo compiuto da Sony Computer Entertainment Asia: una collaborazione milionaria con la Guangdong Animation City porterà il marchio PlayStation anche nell’entroterra cinese, con uffici ed una industria con sede a Guangzhou, capitale della provincia di Guangdong.

Da Pechino, il dirigente di SCE Asia Joey S.M. Kee ribadisce che i mercati principali di Sony resteranno Stati Uniti, Europa e Giappone, anche a causa delle forti restrizioni legali imposte dal governo cinese alla commercializzazione delle console straniere, del resto è questo il motivo per cui gli affari di Sony nell’area cinese non sono mai andati oltre Hong Kong.

Il primo passo di Sony e GAC sarà promuovere congiuntamente a Guangzhou una nuova sezione di Ricerca e Sviluppo, che possa localizzare e produrre videogames PlayStation particolarmente rivolti al mercato cinese. La forza lavoro vanterà personalità provenienti dalle altre divisioni estere di SCE ma anche e soprattutto impiegati locali.

Non ci sono ancora scadenze, tutto è ancora da definire nel dettaglio e si tratta evidentemente di un progetto di medio-lungo termine: per ora l’unico atto ufficiale è una lettera di intenti inviata alla Provincia, e non resta che vedere come la cosa potrà burocraticamente evolversi.
Resta il fatto che il mercato cinese è evidentemente appetibile, il presidente di GAC Guo Jiening asserisce una aspettativa di introiti derivanti dalla collaborazione pari a 100 miliardi di yuan (circa 11 milioni di euro) annui per cinque anni.