Sony: eravamo a conoscenza della vulnerabilità del PSN
Console tribe news - Sony: eravamo a conoscenza della vulnerabilità del PSN
di: Luca "topmoller" ZerbiniContinuano ad emergere nuovi dettagli relativi alla questione che ha coinvolto il PlayStation Network e dei loschi personaggi definiti come cyber-terroristi da Sony. Shinji Hasejima, chief information officer del colosso giapponese, ha fatto un’ammissione sorprendente e per certi versi inquietante durante una conferenza stampa tenutasi a Tokyo: la società era pienamente a conoscenza della “vulnerabilità” del PlayStation Network.
Nell’intervista Hasejima ha dichiarato che la falla della rete era nota ma Sony non era consapevole delle problematiche annesse. Ora il lavoro in corso ha l’obiettivo di cercare di migliorare e offrire la massima sicurezza alle vere vittime di tutta la vicenda: gli utenti onesti. Si pensava di aver attuato abbastanza misure di controllo per garantire la protezione della rete ma a conti fatti Sony si è accorta che ci sarebbe stato spazio per ulteriori miglioramenti. Hasejima ha ammesso che non è stato fatto abbastanza per blindare il PSN da intrusioni ostili.
Ammettere le proprie colpe è un atto corretto che poche aziende avrebbero fatto ma rimane aperta una questione: se Sony era a conoscenza di certe potenziali falle, perchè ha chiuso il PSN informando gli utenti del pericolo solamente una settimana dopo?