Ormai è una consuetidine assistere all’arrivo di una patch al day one con il lancio di un videogioco. In alcuni casi si tratta di aggiornamenti di piccole dimensioni, in altri di grandi aggiornamenti che possono richiedere anche delle ore per essere scaricati. Sulla questione è intervenuto Jim Ryan, presidente di Sony Computer Entertainment Europa.

“Penso che le patch abbiano un ruolo ragionevole da svolgere, quando vengono utilizzate per risolvere bug che si trovano all’ultimo minuto. Sono d’accordo però che le cose stanno andando un po’ troppo verso questa direzione. E certamente, per quanto riguarda i nostri giochi, andremo a ridurre le dimensioni.”

Sony quindi cercherà di ridurre il fenomeno con i suoi team first party, lo stesso però non può farlo anche con gli sviluppatori terze parti.

“Dovete capire bene le responsabilità del publisher e quelle del produttore della piattaforma. Se il publisher X dovesse scegliere di continuare nel distribuire, in maniera persistente, enormi patch al day one, allora il publisher X ne pagherà sicuramente le conseguenze. Ci sono molte persone che sono contente di aspettare una piccola porzione di tempo richiesta dal download della patch, invece di aspettare sei mesi perchè il gioco venga pubblicato.”