Sony a caccia degli hacker
Console tribe news - Sony a caccia degli hacker
di: Luca "topmoller" ZerbiniIl comportamento di Sony rimane vigile sulla violazione dei sistemi di sicurezza della propria console e verso gli atteggiamenti, dichiarati o meno, di hacker o presunti tali. La società è pronta ad ulteriori azioni legali contro chiunque sia riuscito o riuscirà ad evitare il blocco di sicurezza della PlayStation 3.
Dietro le menti di George Hotz e del team Fail0verflow, ci sono centinaia di altri hacker, sviluppatori di firmware e creatori di programmi che ora sono chiaramente indicati da Sony come illegittimi. Si vocifera che la compagnia giapponese abbia intenzione di citare in giudizio diversi siti Internet tra cui YouTube, Twitter e PayPal, al fine di scovare la vera identità di coloro che minano la sicurezza della PlayStation 3.
Tra i nomi più o meno noti della scena, sembra che siano finiti nel mirino ‘Kmeaw’ che ha sviluppato un custom firmware che offre la possibilità di utilizzare backup e homebrew, e ‘Graf Chokolo’ che starebbe lavorando per riportare le funzionalità Linux sulla PS3. Numerosi altri nickname sono nel mirino di Sony, la risposta è arrivata e sembra molto determinata e forte. Cosa ne pensate?