Sfatato il problema del Kinect con le persone di pelle scura
Console tribe news - Sfatato il problema del Kinect con le persone di pelle scura
di: Luca "lycenhol" TrevissonNelle scorse ore si era diffuso un rumor secondo cui il Kinect avesse delle difficoltà a riconoscere la fisiognomica facciale delle persone di colore o perlomeno con un carnagione abbastanza scura.
Una delle caratteristiche del dispositivo, interessante a livello tecnologico anche se non certo fondamentale, è la capacità di riconoscere il viso del giocatore e farlo loggare in automatico nel suo account Live.
Alcune persone di colore hanno riscontrato dei problemi in questo, ma ora un consumer report viene in difesa del Kinect per sfatare il tutto:
Il problema del log-in è correlato ad un basso livello di illuminazione e non direttamente al colore della pelle del giocatore. Come la webcam della HP, la camera del Kinect ha bisogno di abbastanza luce e contrasto per determinare le caratteristiche del viso di una persona prima di poter eseguire il riconoscimento software e loggarlo nella console di gioco automaticamente. Essenzialmente, il Kinect riconosce tutti i giocatori con livelli di illuminazione usati tipicamente nei soggiorni di sera e fallisce il riconoscimento di tutti quando le luci sono troppo basse. A partire da questo, non abbiamo sperimentato alcun problema dove un giocatore fosse riconosciuto e un’altro no, nelle stesse condizioni di illuminazione.
Il problema non impedisce a nessuno che ne sia afflitto di giocare con i titoli Kinect, dato che il dispositivo può “vedere” e tracciare i corpi dei player e i movimenti usando un sistema a luce infrarossa integrato.
Tirando le somme, il problema del riconoscimento [degli utenti] del Kinect coinvolge il login automatico alla console se usato in ambienti scarsamente illuminati. Ma anche senza il riconoscimento facciale, il giocatore può comunque loggarsi con il suo avatar personale usando un semplice gesto delle mani o con il controller standard Xbox. Il gameplay non è affetto per niente, anche nelle stanze completamente scure.
Quindi questo si è rivelato un falso problema, che affligge persone che evidentemente sono abituate a soggiornare nelle tenebre e pretendono che una telecamera riconosca i loro bei faccioni al buio.
Stai tuned!