SEGA sta valuta un aumento dei prezzi dei videogiochi di 10 dollari

L’inizio della nuova generazione di console alla fine del 2020 ha portato con sé anche un aumento del prezzo dei giochi, con un certo numero di importanti editori che hanno deciso di vendere i loro giochi a 70 dollari invece dei 60 standard, aumento che in Italia ha comportato a un passaggio dai canonici 70 euro a 80 euro. Un numero crescente di aziende ha adottato questa nuova strategia di prezzo negli ultimi due anni, a partire da Sony, 2K Games, Activision e recentemente Microsoft e Nintendo con i loro giochi più recenti, rispettivamente Redfall e The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom. SEGA potrebbe essere la prossima azienda a fare questo passaggio.

In una recente sessione Q&A durante l’ultimo report finanziario, l’editore ha suggerito che potrebbe prendere in considerazione un aumento di prezzo dei suoi videogiochi:

“Nel mercato globale, i titoli di gioco AAA per console sono stati venduti a $ 59,99 per molti anni, ma nell’ultimo anno sono apparsi titoli venduti a $ 69,99. Vorremmo rivedere i prezzi dei titoli che riteniamo siano commisurati agli aumenti di prezzo, tenendo d’occhio anche le condizioni di mercato.”