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Scontenti del PSN? Guillaume Boucher-Vidal lo è.

Console tribe news - Scontenti del PSN? Guillaume Boucher-Vidal lo è.

di: Andrea "fomento" Bollini

PSN VS XBLA, una sfida che diventa sempre più accesa con il trascorrer del tempo: attacchi da un parte, risposte dall’altra; sviluppatori che dicono la loro, parteggiando per una o l’altra piattaforma online. L’ultimo tassello che si aggiunge alla polemica proviene da IndustryGamers, la quale ha appena intervistato Guillaume Boucher-Vidal, studio manager di Nine Dots Studio Inc., attualmente al lavoro su un titolo chiamato Brand. Boucher-Vidal nell’intervista non elargisce critiche positive allo store online di Sony, ritenendolo di molto inferiori alla controparte Microsoft; ma andiamo direttamente alle sue, chiare ed efficaci, parole:

Microsoft con XBLA è molto severa, e per adattarsi alle loro esigenze tecniche di solito ci vogliono 800 ore di lavoro da parte del team di programmazione. PSN non ha quel tipo di esigenze, ma allo stesso tempo, PSN, è un fallimento quasi completo riguardo alle vendite. Devono trovare un modo per soddisfare gli sviluppatori in qualche modo, e lo fanno grazie a delle esigenze tecniche molto basse.
“Ho smesso di lavorare con Activision apochi mesi fa e ora sto lavorando su un gioco che sarà presentato su XBLIG o XBLA. La mia esperienza personale con loro è molto positiva finora. Non vi è alcuna possibilità in un inferno come il PlayStation Network: il kit di sviluppo per PlayStation è ancora qualcosa che va al di là della possibilità di un piccolo studio Indie, per cui la loro accessibiltà è un punto controverso, se non si dispone di un finanziamento importante. Così se su 360 si hanno dei requisiti molto severi, che portano via tempo e risorse, d’altro canto è una piattaforma di grande successo in termini di vendita, coerenza e libertà.

IndustryGamers chiede all’intervistato di dire la sua intorno alle polemiche portate avanti dal team di Super Meat BoyPer contro Microsoft, e dal sostegno – apparente almeno NdR – apportato da Sony al team:

Penso che il team di Super Meat Boy sia solo una squadra di piagnucoloni e Sony vuole usare il loro rumore per emergere come “il bravo ragazzo”. Ma tra le tante persone che conosco nella comunità indie, il team di SMB è percepito molto negativamente per il loro comportamento infantile ed egocentrico.

Che dire, parole poco lusinghiere per Sony in questa settimana. Come risponderà l’azienda nipponica a queste dichiarazioni?