Rocksteady parla di Batman: Arkham Knight in una lunga intervista

Gaz Deaver, Social Marketing Manager di Rocksteady, ha parlato in una lunga intervista di Batman: Arkham Knight. Deaves ha spiegato che lavorare sui giochi di Batman negli ultimi otto anni è stata un’esperienza incredibile.

“Penso che sia importante per noi dare alla serie il finale che si merita. Questo non è solo per i nostri fan, che ci seguono da Arkham Asylum, ma anche per noi stessi, per dare una soddisfacente conclusione a questa trilogia nella quale abbiamo investito tanta cura e tanto impegno.”

Sulla Batmobile, grande novità di questo nuovo capitolo della serie, Geaves ha spiegato che quando gli sviluppatori hanno pensato di inserire delle nuove idee nel gioco è venuto naturale pensare all’introduzione del potente mezzo.

“Fino a quando non siamo giunti alla tech demo, non ci eravamo resi conto che fosse qualcosa di veramente speciale e che fosse una naturale estensione del gameplay.”

Si tratta di una parte molto importante dell’identità del Cavaliere Oscuro che è stata interpretata in tanti modi diversi da scrittori e sceneggiatori.

“Ci siamo davvero sentiti in obbligo di dare ai giocatori un’esperienza unica nel guidare quella macchina. La batmobile è il gadget più potente di Batman ed è utile in tutti i modi, a seconda della situazione.”

Rocksteady voleva creare per l’occasione la versione completa di Gotham City spendendo molto tempo per la cura dei dettagli così da rendere l’esperienza ancor più coinvolgente.

“Sarà possibile esplorare un ambiente grande circa cinque volte quello di Arkham City ma per noi l’importante non è la scala ma il dettaglio della città stessa.”

Sul combat system l’obiettivo di Rocksteady è molto semplice: far sentire il giocatore come Batman. Il free flow system riesce a trasmettere perfettamente quella sensazione. Ci sono state delle migliorie come la possibilità di utilizzare l’ambiente circostante per trarne vantaggio sui nemici e così facendo aprire nuovi elementi di gameplay. Sarà possibile rubare le armi contundenti ai nemici e utilizzarle contro di loro.

“Il Cavaliere Oscuro è sempre stato un lottatore in grado di utilizzare il cervello altrettanto bene come i suoi pugni e a noi è sembrato naturale aggiungere queste cose. Dal punto di vista della produzione, il gioco è stato sviluppato per tre anni e questa è la fase finale di messa a punto.”

Ci sono poi i gadget. Deaves ha spiegato che una delle delle cose migliori nel lavorare con Batman è pensare a nuovi modi per risolvere i problemi utilizzando i gadget. In Batman: Arkham Knight alcuni gadget sono stati aggiornati e sarà possibile utilizzarli in volo.

Infine qualche parola è stata spesa sui nemici del Cavaliere Oscuro. Vi è un’escalation nelle storia di Batman. Il protagonista migliora le sue capacità e i suoi gadget e allo stesso tempo anche i nemici migliorano. Batman per rispondere loro si allena per essere più potente.

“Arkham Knight è l’apice di questa escalation: ha infranto le vecchie regole e ha alzato la posta in gioco occupando Gotham con un esercito. È un tattico esperto che capisce quanto possa essere pericoloso Batman e che dovrà sfruttare tutte le sue debolezze per batterlo. Anche il design del casco di Arkham Knight è una provocazione per Batman, un’arma psicologica.”