Resident Evil, Capcom al lavoro su cinque progetti

Resident Evil sta vivendo una seconda gioventù negli ultimi anni con Capcom che ha ritrovato una formula vincente tra nuovi capitoli come Resident Evil 7 e 8 e i remake dei precedenti episodi, come il 4 che recentemente ha raggiunto un nuovo traguardo di vendite.

Visto il grande successo di cui gode la serie, è normale che Capcom non voglia fermarsi e secondo il noto leaker Dusk Golem (storicamente molto vicino alla casa di Osaka) ci sono ben cinque nuovi capitoli in sviluppo.

Uno di questi titoli, afferma l’insider, ha raggiunto un nuogo traguardo di cui gli sviluppatori sono davvero entusiasti. Tuttavia il gioco non uscirà prima della fine del 2026 o l’inizio del 2027, per questo motivo l’insider non entra ancora nei dettagli sulla natura del progetto.

L’unica cosa che si è lasciato scappare è l’identità del progetto: Resident Evil 9. Il leaker ha affermato in passato che Resident Evil 9, che sarebbe in lavorazione dal 2018, uscirà nel 2025 e sarà presentato quest’anno (ma i piani potrebbero essere cambiati a questo punto). A quanto pare, il gioco avrà il ciclo di sviluppo più lungo di sempre e il budget più elevato di sempre per un gioco di Resident Evil. È interessante notare che potrebbe anche essere l’ultimo titolo numerato della serie.

A parte questo, a questo punto è probabilmente lecito supporre che Capcom abbia in cantiere altri remake di Resident Evil. A dicembre, il produttore veterano di Resident Evil Yoshiaki Hirabayashi ha dichiarato che l’azienda ha tutte le intenzioni di sviluppare altri remake, mentre Capcom ha anche inviato dei sondaggi per chiedere ai giocatori quale capitolo vorrebbero vedere un remake.

Naturalmente, dalle scelte più ovvie come Resident Evil 5 e Resident Evil: Code – Veronica a quelle meno ovvie come Resident Evil Zero e persino un remake del gioco originale della serie, ci sono diversi candidati. La questione è se Capcom abbia o meno più di un remake in fase di sviluppo, ma stando alle ultime dichiarazioni di Dusk Golem, sembrerebbe proprio di sì.