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Rematch, Sloclap non ha mai pensato al free-to-play

di: Luca Saati

Sloclap non ha mai pensato a un’offerta free-to-play per Rematch, il videogioco di calcio arcade in uscita a Giugno. Il creative director Pierre Tarno ha spiegato la decisione che sta dietro al prezzo di vendita di 30 dollari:

“Non ho mai pensato al free-to-play. Una delle cose che amo nel creare giochi è che non c’è una formula segreta o altro, ma il modo migliore, o forse l’unico modo, per ottenere un successo commerciale è semplicemente fare un ottimo gioco”.

Sloclap crede che i giocatori, apprezzando il gameplay impegnativo e analizzando attentamente le meccaniche del gioco, saranno disposti ad acquistarlo, se il prezzo è ragionevole. L’obiettivo dello studio è creare un gioco unico e solido che risponda alle esigenze dei giocatori più esigenti. Secondo Tarno, se il gioco è originale e di qualità, i giocatori lo apprezzeranno, indipendentemente dal fatto che sia free-to-play o meno.

“Uno dei nostri pilastri culturali in Sloclap è il rispetto dei giocatori, della loro intelligenza e delle loro capacità. Ci piace il gameplay impegnativo e i giocatori sono un pubblico molto esigente. Spesso sono molto analitici, molto precisi nella valutazione delle meccaniche e di ciò che funziona, di ciò che non funziona, di ciò che è bilanciato, di ciò che non è bilanciato, ecc.

Il mio punto di vista è che se fai un gioco abbastanza buono, abbastanza unico – anche se i giocatori dicono: ‘Oh, è un gioco online con un vantaggio competitivo, dovrebbe essere free-to-play altrimenti è morto all’arrivo’ – penso che non sia vero. Penso che se è originale e solido, e se ha un prezzo molto ragionevole, i giocatori lo prenderanno”.