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Relooted, annunciato il videogioco africano in cui rubi per giustizia

di: Luca Saati

Durante il Day of the Devs: Summer Game Fest Edition, lo studio sudafricano Nyamakop ha presentato Relooted, un originale videogioco d’azione e infiltrazione a tema afrofuturista, in arrivo su PC e Xbox. Dopo il successo del loro primo titolo Semblance, il team torna alla ribalta con un progetto fortemente radicato nella cultura africana… e nella giustizia storica.

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Furti culturali, giustizia digitale

Ambientato verso la fine del XXI secolo, Relooted prende spunto da una realtà tristemente attuale: la sottrazione coloniale di opere d’arte africane da parte di musei occidentali. Dopo la firma del Trattato Transatlantico per il Rimpatrio, che prometteva la restituzione dei manufatti, i musei hanno trovato scappatoie legali per trattenere i reperti. A quel punto, la diplomazia ha lasciato il posto… al colpo perfetto.

In Relooted, vestirai i panni di Nomali, una ladra acrobatica dotata di abilità parkour, con l’obiettivo di recuperare 70 reperti reali, oggi sparsi nei musei d’Europa e America. Ogni oggetto ha un valore culturale, spirituale e storico autentico, e rappresenta un frammento dell’identità sottratta al continente africano.

Gameplay: stealth, strategia e parkour

Ogni missione in Relooted è una rapina pianificata nei minimi dettagli:

  • Pianifica l’infiltrazione, analizza la sicurezza, risolvi enigmi ambientali e posiziona i membri della squadra nei punti strategici.
  • Agisci con stile, sfruttando l’agilità di Nomali per sgattaiolare tra laser e guardie, rubare il reperto e fuggire senza lasciare traccia.
  • Recluta il tuo team, composto da personaggi provenienti da diversi Paesi africani, ognuno con abilità uniche e storie personali.

Un mondo afrofuturista tra cultura e fantascienza

La base operativa del gruppo è situata in una futuristica Johannesburg, ricostruita con una visione afrofuturista affascinante e vibrante. In questo contesto, il gioco celebra la diversità culturale africana e la reimmagina in chiave tecnologica e visionaria.

Caratteristiche principali

  • 70 reperti reali da recuperare: oggetti realmente esistenti, trafugati durante il colonialismo.
  • Enigmi e pianificazione tattica: ogni furto è un puzzle ambientale.
  • Movimento fluido e parkour: esplora con stile, salta, scivola, corri sulle pareti.
  • Squadra pan-africana: personaggi da tutta l’Africa con background e abilità differenti.
  • Ambientazione afrofuturista: un Sudafrica visionario, tecnologico e profondamente culturale.