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Rebellion sul successo di Atomfall, il ruolo di Game Pass e il sogno di un medieval-fantasy

di: Luca Saati

Atomfall è senza ombra di dubbio una delle sorprese di questi primi mesi del 2025. L’opera di Rebellion, il team dietro le serie Sniper Elite e Zombie Army, ha raggiunto in poco tempo 2 milioni di giocatori con il CEO Jason Kingsley che ha sottolineato come la dimensione e la stabilità dello studio abbiano permesso di rischiare con un progetto così particolare.

In un’intervista a GamesIndustry.biz, Kingsley ha riflettuto sul modello produttivo dello studio:

“Non credo che abbiamo trovato la formula perfetta. Ma Chris [Kingsley, co-fondatore e CTO] ed io vogliamo replicare il successo: vogliamo fare più Sniper Elite, più Zombie Army, più Strange Brigade… e ora, forse, anche più Atomfall.”

Nonostante i paragoni iniziali con Fallout, Kingsley chiarisce che le vere ispirazioni di Atomfall sono radicate nella cultura britannica, con richiami a romanzi come Il Giorno dei Trifidi di John Wyndham e La Morte dell’Erba di John Christopher.

“Non volevamo fare un ‘Fallout inglese’, anche se il paragone era inevitabile. In realtà, i temi si avvicinano di più a serie come Metro o STALKER.”

Il gioco ha conquistato rapidamente il pubblico, superando tutte le aspettative di wishlist e vendite:

“Abbiamo fatto molto meglio delle nostre stime di fascia media, e anche il marketing è tornato dicendo: ‘Abbiamo sottovalutato il successo’. È una bella soddisfazione.”

Il ruolo chiave di Game Pass

Kingsley ha riconosciuto il ruolo cruciale giocato da Xbox Game Pass, che ha dato visibilità a Atomfall come nuova IP e permesso una maggiore “scoperta” da parte del pubblico.

“Microsoft è stata un partner fantastico. Hanno portato le loro competenze e la loro scala su un nostro piccolo progetto, ed è andata molto bene per entrambi.”

“Game Pass ha aiutato le persone a provare il gioco, parlarne sui social, e questo ha generato un effetto a catena anche sulle vendite fuori dal servizio.”

Pur ammettendo che ci può essere una parziale “cannibalizzazione” del pubblico pagante, Kingsley crede che i vantaggi superino di gran lunga i rischi:

“Con Game Pass hai una garanzia di introiti, anche se non si sa quanto venderà. È un ottimo modo per mitigare i rischi, soprattutto con una nuova IP.”

Il futuro di Rebellion? Tra sequel e sogni medievali

Dopo un inizio 2025 intensissimo, con Sniper Elite: Resistance uscito appena due mesi prima di Atomfall, Kingsley ha ammesso che il doppio lancio è stato impegnativo ma efficace:

“Non era l’ideale, ma ha funzionato. Se potessimo evitarlo in futuro, lo farei volentieri [ride].”

E per il futuro? Il CEO non nasconde il sogno di realizzare un gioco medievale-fantasy, in linea con la sua passione per la storia documentata nel suo canale Modern History TV:

“Mi piacerebbe moltissimo fare qualcosa con cavalieri, draghi, fantasy… Ho già qualche idea in testa. Chissà, magari un giorno.”