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PS5 vs Xbox Series X, gli sviluppatori parlano di SSD e TeraFlops

di: Luca Saati

Dopo la presentazione delle caratteristiche hardware di PS5 era lecito aspettarsi dei confronti con la concorrente Xbox Series X. I numeri sembrano parlare abbastanza chiaro: da una parte abbiamo Xbox Series X che può vantare una potenza maggiore con i suoi 12 TeraFlops (contro i 10.28 di PS5), dall’altra la console di Sony ha un SSD di gran lunga più veloce dell’hardware di Microsoft.

Della questione TeraFlops e SSD ne stanno parlando diversi sviluppatori che abbiamo cercato di raccogliere in questa news per avere un quadro più chiaro. Andrew Maximov, ex sviluppatore di Naughty Dog, ha dichiarato che la velocità dell’SSD di PS5 rimuoverà molti limiti dell’attuale generazione permettendo così agli sviluppatori di non preoccuparsi dello streaming dei livelli e della micro gestione della memoria. Della stessa opinione è James Cooper, ex di Insomniac Games, Naughty Dog e Crytek.

https://twitter.com/_James_Cooper/status/1240509693023244289

Kurt Margenau, co-game director di The Last of Us: Part II, ha sottolineato come per i team first party l’SSD garantirà vantaggi in termini di game design (cosa tra l’altro già sottolineata da Digital Foundry come vi abbiamo già riportato).

Playstation 5 vs Xbox Series X: le due console a confronto

“Una delle home console più rivoluzionarie e ispirate che siano mai state progettate”, così Andrea Pessino, co-fondatore e CTO di Ready at Dawn, ha definito PS5. Secondo Pessino entro un anno dal lancio di PS5 quelli che stanno sprecando energie a parlare di TeraFlop si sentiranno degli sciocchi.

https://twitter.com/AndreaPessino/status/1240708756041691136

Chiudiamo con l’opinione di Matt Phillips, ex di Crytek, che dall’alto della sua esperienza di 15 anni con 24 giochi tripla A all’attivo su hardware di vari tipo, consiglia ai fan di non limitarsi ai soli TeraFlop:

“Né io né nessun altro nel mio settore ha mai utilizzato il Teraflop come unità di misura di alcun tipo. Non utilizzate semplicemente questa parola, è profondamente priva di significato.”