PS5 Pro, Sony è la Apple dei videogiochi: i fan più accaniti disposti a pagare di più
di: Luca SaatiIl portale GamesIndustry ha pubblicato un articolo in cui riporta i pensieri di diversi analisti sull’appena annunciata PS5 Pro.
Quanto venderà PS5 Pro?
Vi abbiamo già riportato le previsioni di Piers Harding-Rolls di Ampere Analysis che ritiene che PS5 Pro possa vendere 1,3 milioni di unità entro la fine del 2024, un po’ meno delle 1,7 milioni della PS4 Pro durante il suo lancio. Inoltre Ampere prevede che nel suo ciclo vitale PS5 Pro possa raggiungere 13 milioni di unità entro il 2029, numeri leggermente inferiori ai 14,5 milioni di PS4 Pro.
“Come per la PS4 Pro, non ci aspettiamo che la PS5 Pro alteri in modo significativo le dinamiche di vendita della piattaforma PS5, poiché la maggior parte degli acquirenti sarà costituita da un misto di possessori di PS5 già esistenti o di utenti che hanno aggiornato la PS4 e che si sono orientati verso il modello Pro invece che verso la PS5 standard.
Tuttavia, Sony spera che questi power user spendano di più in software e servizi per aiutare il business complessivo di PlayStation”.
Tuttavia, Sam Naji di SJN Insights ritiene che sarebbe già un risultato sorprendente se Sony riuscisse a vendere più di un milione di unità nel primo anno.
Rhys Elliott, analista dell’industria dei videogiochi presso Midia Research, si allinea invece alle previsioni di Piers Harding-Rolls di Ampere Analysis, suggerendo che PS5 Pro possa arrivare fino a 15 milioni di unità prima della fine della generazione.
L’amministratore delegato di Kantan Game, Serkan Toto, fa notare che PS4 Pro ha ha rappresentato poco più del 10% di tutte le PS4 vendute e si aspetta che la PS5 Pro registri una percentuale inferiore, ma non di troppo.
“Quello che molti non riescono a capire è quanto bene abbia venduto l’attuale PS5 e che oltre 50 milioni sono una base di installazioni davvero impressionante, vista la mancanza di uscite di successo in questa generazione.”
Mat Piscatella di Circana prevede che negli USA il 20% di tutte le PS5 vendute nei primi due mesi dopo il lancio della Pro sarà il modello di fascia alta. Inoltre ha aggiunto che PS4 Pro ha rappresentato il 13% delle vendite totali di unità della PS4 negli Stati Uniti e il 15% del suo fatturato in dollari. Si aspetta che la PS5 Pro rappresenti tra il 9% e il 15% delle vendite unitarie, e un po’ di più in dollari grazie al suo prezzo premium.
Playstation come Apple?
In generale tutti gli analisti concordano sul fatto che ci sia un pubblico desideroso di acquistare PS5 Pro, composto per lo più dai fan più affezionati di Playstation. Addirittura Elliot confronta Playstation ad Apple:
“PlayStation è simile ad Apple, ma su una scala molto più piccola. Sembra quasi un marchio di lifestyle e ci sono fan di PlayStation che compreranno quasi tutti i nuovi prodotti che PlayStation presenta. Come per Apple, il mercato di nicchia della VR era troppo impegnativo per gli irriducibili della PlayStation 5.”
Inoltre Elliot ha aggiunto che i consumatori mentalmente sono già pronti a pagare di più per i prodotti d’elettronica: quando PS4 Pro è stata lanciata per 399 dollari nel 2016, l’iPhone di fascia più alta (iPhone 7 Plus) costava 769 dollari; l’appena annunciato iPhone 16 Pro Max costerà 1.199 dollari e i consumatori spendono già centinaia, se non migliaia, di dollari per le GPU di fascia alta dei PC.
Inoltre Piscatella fa notare come i fan più irriducibili di Playstation abbiano già speso fino a 1.000 dollari su mercati come StockX per una PS5 nel periodo di carenza di scorte, poco dopo il lancio nel 2020. Inoltre Harding-Rolls aggiunge che Sony ha esteso negli ultimi anni l’attività di Playstation in quei pasi in cui c’è un numero di consumatori con un reddito maggiore come la Cina continentale e l’Arabia Saudita.
“Questi mercati rappresentano una crescente opportunità per PlayStation rispetto alla generazione PS4”.
Ok, il prezzo è giusto?
Sulla questione prezzo, tutti gli analisti concordano sul fatto che 700 dollari è il massimo che Sony avrebbe potuto chiedere. Un prezzo che i giocatori più fanatici del brand Playstation sarebbero disposti a pagarlo per migliorare la propria esperienza di gioco, in fondo hanno “dimostrato più volte di essere disposti a pagare 200 dollari in più per completare la loro esperienza, ad esempio con un controller di fascia alta o con PlayStation Portal” spiega Elliott.
“Se PlayStation e Xbox potessero tornare indietro nel tempo, probabilmente avrebbero fissato il prezzo delle loro console di base a 600 dollari al momento del lancio. 700 dollari è un prezzo pesante nel clima macroeconomico di oggi, e questo è ancora più vero per il punto di prezzo nel Regno Unito, ma i superfanatici di PlayStation compreranno comunque questo prodotto.”
Tuttavia, ci sono differenze di prezzo significative a livello regionale, ad esempio nel Regno Unito il sovrapprezzo rispetto al modello base è del 46%, mentre in Giappone è del 50%. Anche rispetto alla PS4 Pro, la PS5 Pro è più costosa del 50% rispetto al modello base. Gli esperti spiegano che i prezzi della PS5 Pro riflettono la strategia di Sony per proteggere il proprio margine e l’inflazione della catena di fornitura, oltre alla mancanza di un concorrente diretto per l’aggiornamento di metà ciclo rispetto alla scorsa generazione (nella scorsa gen c’era Xbox One X, ndr).
Secondo gli esperti, il mercato delle console si sta stratificando con diverse opzioni e prezzi, come edizioni da collezione costose, accesso anticipato a giochi a prezzi elevati e accessori premium. Questa tendenza a massimizzare i profitti sia dai consumatori sensibili che da quelli insensibili al prezzo potrebbe essere difficile per i fan delle console.
Naji di SJN Insights, nel frattempo, osserva che il prezzo non è stato menzionato nella presentazione di Mark Cerny della PS5 Pro, ma è stato rivelato solo da una flash card alla fine del video:
“Questo mi dice che Sony è pienamente consapevole di quanto sia caro questo punto di prezzo e che le aspettative potrebbero essere mitigate. Dato che l’anno prossimo la Switch 2 dovrebbe avere un prezzo inferiore alle 400 sterline, il costo opportunità per la PS5 Pro potrebbe essere potenzialmente il prezzo di due console Switch 2. I consumatori fanno mentalmente calcoli del genere. I consumatori fanno mentalmente calcoli di questo tipo quando sentono parlare di 700 sterline”.
Naji critica il valore del prodotto PS5 Pro. Mentre la PS4 Pro aveva un punto di forza chiaramente vendibile – il supporto per i televisori 4K – questa nuova versione si basa su miglioramenti tecnologici più incremental. Sony si concentra sul rendering più veloce del 45%, sul ray-tracing avanzato e sull’upscaling a 60fps e AI, ma secondo Naji, la differenza grafica rispetto alla console PS5 attuale è poco evidente. Inoltre, giustificare un aumento del prezzo del 67% rispetto al modello base è una richiesta considerevole per la maggior parte dei potenziali acquirenti, soprattutto in un periodo finanziario difficile. Naji fa notare che il prezzo di 700 sterline, anche se corretto per l’inflazione, è simile a quello della PS3 da 80 GB lanciata nel 2006, che era già considerata troppo cara per molti consumatori. La PS5 Pro è solo un’iterazione di una console esistente, il che solleva ulteriori interrogativi sul suo valore.
PS5 Pro e il suo impatto sul mercato
Inoltre Naji crede che PS5 Pro non sia davvero un grande passo avanti rispetto alle macchine attuali, nonostante il prezzo più elevato che comporta. La dimostrazione di qualche giorno fa della console ha mostrato principalmente giochi narrativi singleplayer, cosa che va contro la tendenza attuale di Sony nel voler proporre live service.
Tuttavia, gli analisti prevedono che l’appeal della PS5 Pro potrebbe aumentare in futuro, soprattutto se Sony riuscirà a organizzare un bundle con GTA VI. A lungo termine, si prevede che il modello avrà un effetto limitato sul mercato delle console PlayStation. Elliott è sicuro del fatto che ci sia un mercato per questa console, nonostante un impatto per l’appunto limitato:
“C’è un mercato per questa console e molte delle persone che si lamentano online semplicemente non fanno parte di questo mercato. Ci aspettiamo che PS5 Pro abbia un impatto positivo diretto sulle vendite di hardware e che si ripercuota anche sulla spesa per il software. Tuttavia, l’impatto sarà relativamente piccolo nel complesso e il Pro non porterà all’acquisizione di molti utenti per PlayStation.”
Naji conclude affermando che le prospettive future dipendono da diversi fattori, come le finanze e la macroeconomia, la capacità di Sony di dimostrare un miglioramento significativo dei giochi esistenti e la volontà dei consumatori di acquistare una console solo digitale o di spendere di più per l’unità disco esterna. Inoltre, gli sviluppatori potrebbero essere riluttanti a creare giochi che sfruttino appieno la potenza della PS5 Pro se il pubblico non è disposto a pagare il sovrapprezzo per questa versione più potente.
“La mancanza di giochi che sfruttino la console potrebbe portare a una scarsa necessità di acquistare il Pro, mentre la mancanza di domanda per Pro conferma l’idea che i giochi non debbano essere realizzati per il mercato più piccolo delle macchine più potenti. Solo il tempo ce lo dirà.”