Proteste per Killzone 2: la colpa è degli occhi rossi
Console tribe news - Proteste per Killzone 2: la colpa è degli occhi rossi
di: Giovanni MancaNon passa giorno che i mass media non si occupino dell’impatto e dell’influenza del fenomeno videogames nella nostra società, spesso additandoli come una “forma scatenante” di una violenza repressa negli individui più deboli o di istinti razzisti e xenofobi.
Non sorprende la notizia che arriva in queste ore da Toronto, Canada, secondo la quale Sony sarebbe stata costretta a togliere 300 manifesti pubblicitari di Killzone 2 da un parco pubblico e da degli autobus in seguito a delle proteste di un maestro di scuola elementare. David Mirza, questo il suo nome, si sarebbe lamentato dei terribili “occhi rossi” e delle scene di guerra che ricordavano nefasti scenari, come l’Iraq. Mirza ha spiegato la sua protesta sostenendo che tali manifesti offendono le diverse culture da cui provengono i suoi studenti, a scuola per trovare conforto e sicurezza e non certo per essere spaventati.