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Project Motor Racing, annunciata la presenza del Kyalami Grand Prix Circuit

di: Luca Saati

Project Motor Racing accoglie uno dei circuiti più iconici della storia del motorsport: il Kyalami Grand Prix Circuit. Situato su un altopiano a oltre 2.000 metri di altitudine nei pressi di Johannesburg, in Sudafrica, Kyalami rappresenta una tappa fondamentale per gli appassionati di gare automobilistiche e ora diventa il nuovo terreno di sfida per i giocatori del titolo di corse.

Nato nel 1961, il tracciato ha ospitato eventi internazionali di altissimo profilo, incluso il Gran Premio di Formula 1 del Sudafrica a partire dal 1967, rapidamente diventato uno degli appuntamenti preferiti da piloti e tifosi grazie a curve leggendarie come Crowthorne, Sunset e The Esses. Il layout originale era noto per la sua velocità, le pendenze impegnative e la combinazione tecnica di sezioni lente e rettilinei adrenalinici.

Nel corso degli anni ’90, il circuito fu profondamente modificato, riducendone la lunghezza a circa 4,26 km. Tuttavia, fu solo nel 2015 che, grazie a una ristrutturazione completa sotto una nuova proprietà, Kyalami tornò alla ribalta: nuove infrastrutture, aggiornamenti del layout e l’ottenimento della certificazione FIA Grade 2 hanno rilanciato il circuito nel panorama internazionale.

Un elemento chiave del suo rinascimento è stato il ritorno della 9 Ore di Kyalami, inserita nel calendario del GT World Challenge a partire dal 2019. La corsa, tornata rapidamente ai vertici delle competizioni endurance mondiali, ha visto affrontarsi team e piloti di fama globale, decisi a dominare un tracciato tanto affascinante quanto impegnativo.

Kyalami oggi è considerato un banco di prova per eccellenza: precisione, equilibrio, strategia e resistenza sono le qualità necessarie per eccellere su un circuito che non perdona errori. I piloti ne lodano l’intensità fisica e tecnica, caratteristiche che ora saranno fedelmente riprodotte in Project Motor Racing grazie a una scansione accuratissima del circuito.