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Primi screenshot di The Lords of the Fallen

di: Luca Saati

CI Games e Hexworks hanno pubblicato i primi screenshot di The Lords of the Fallen tramite un aggiornamento della pagina Steam del gioco. Ogni immagine è accompagnata da una breve descrizione.

Non rimane quasi nulla del fiorente Regno di Mournstead, ora poco più che una distesa di alberi bruciati, campi aridi ed edifici abbandonati. Vivide e piene di vita in tempi passati, queste terre giacciono ora velate di cenere, le uniche note di colore fornite dai cadaveri in decomposizione dei suoi abitanti. Proiettando un’orribile ombra a cinque punte su questo regno giallastro, colossali dirupi simili a dita si aprono attraverso il suo terreno; un eterno preavviso di Adyr, l’imminente ritorno del dio tirannico…

L’unico scopo del Lightreaper è dare la caccia senza sosta a qualsiasi lampbearer che minacci la resurrezione del suo maestro caduto, Adyr. In sella a una feroce creatura alata a tre teste, scivola silenziosamente attraverso i cieli desolati di Mournstead alla perenne ricerca della sua preda. Le lanterne spente delle sue vittime del passato adornano il collo della sua cavalcatura come trofei, un vanto visivo della sua immunità a tali poteri.

Labirintiche e insidiose, le vaste paludi della Forsaken Fen ospitano gli Shuja, che costruirono i loro villaggi tra le rovine di un’antica civiltà umbrale, ora completamente inghiottita dal fango. Nel cuore di questa palude si erge un albero secolare che ospita uno dei fari. Avvolto di energie nefaste, mentre un tempo reprimeva Adyr, ora ne affretta il ritorno.

Mentre i gemelli siamesi, Tancredi e Reinhold, incarnano una sola anatomia, il giusto fanatico, Tancredi, domina. Come Cappellano dell’Ordine e Maestro dei Castighi, fin dalla loro nascita maledetta ha frenato la manipolazione della carne da parte del fratello eretico. Col tempo, Reinhold divenne amareggiato e corrotto, la sua ira purulenta si manifestò sul corpo di Tancredi.

Per secoli Redcopse è stata la prima meta dei pellegrini diretti nell’Empireo. Ma quando l’indomabile Rhogar vomitò su questo mondo, i suoi abitanti erano indifesi contro tale rabbia e ferocia. I pochi sopravvissuti furono costretti a piegarsi alla volontà di Adyr, tale corruzione manifestandosi esteriormente nel tempo li rese irriconoscibili.

L’orribile verità dietro questo Congregatore della Carne risiede all’interno della Torre della Penitenza, un luogo dove i prigionieri delle Hallowed Sentinels subiscono orribili torture. Questa creatura gigantesca ora infesta il ventre di Mournstead, in attesa di coloro che sono stati scagliati nell’abisso in nome della purificazione.

Da umili pellegrini ad esaltati reali, gli individui viaggiano dagli angoli più remoti del mondo per scalare il Sentiero della Devozione e raggiungere l’Empireo, dove il devoto Chierico tiene la sua millenaria veglia. Le croci delle Hallowed Sentinels cadute punteggiano il sentiero, anche se ora oscurato dall’orribile mano di Adyr, mentre si profila minacciosamente in lontananza – un duro promemoria del peso del giusto baluardo delle Sentinels.

Questo letto di putrefazione acquoso e avvolto dalla nebbia è la dimora del misterioso popolo Shuja: una comunità sfuggente di mostruosi cacciatori di teste che secoli fa reclamarono la Palude Abbandonata come terreno di caccia. Intrise di riti raccapriccianti, le loro macabre effigi pervertono queste paludi: un severo monito per coloro che osano invadere tali paludi… e conservare la testa.