Sebastian Aaltonen, ex senior rendering lead presso Ubisoft e co-fondatore di Second Order LTD, in una recente intervista ha dichiarato che fare port direttamente da PS4 o Xbox One a Nintendo Switch non è una cosa così fattibile.

“Circa il 50% dei moderni engine di videogiochi fa girare i compute shader. Il rasterizzatore dei pixel dell’architettura Maxwell non ha niente a che fare con i compute shader, e 25.6 GB/s sono davvero pochi se li compariamo a Xbox One, che già sappiamo non essere il massimo. Per raggiungere buone performance è necessaria la memoria ESRAM. Ma sto parlando del POV di fare dei porting inferiori dei giochi di attuale generazione su Switch. Switch di certo se la cava bene con le console old gen, ma è un peccato che ormai i titoli tripla A sulle vecchie console non circolino più da diverso tempo. Dei port facili da Xbox 360 a Switch non sono più disponibili ormai. Xbox One ha un hardware significativamente più veloce. Il port diretto del codice non è possibile. E i contenuti dovrebbero anche essere semplificati.”