Contrariamente a quanto tutti si aspettassero, Playstation Portal si sta rivelando un successo con l’accessorio per il Remote Play che al lancio ha registrato il sold out in diversi paesi e una domanda che a quanto pare continua a essere alta come confermato dal vicepresidente della gestione dei prodotti PlayStation Hiromi Wakai.

“Anche se non abbiamo numeri da condividere, la domanda ha continuato a superare le nostre aspettative“, ha rivelato a GameFile. È interessante notare che il team dietro a Portal aveva in qualche modo anticipato la risposta iniziale.

“Fin dall’inizio, PlayStation Portal è stato concepito come un prodotto più adatto a persone con esigenze specifiche e a coloro che vogliono giocare in un modo specifico, quindi le reazioni dopo l’annuncio rientravano molto nelle nostre aspettative”.

Lo sviluppo è iniziato nel 2022 e Wakai osserva che le discussioni iniziali erano incentrate su “come espandere l’esperienza di gioco della console PS5, non lanciare un dispositivo portatile separato“. Il concetto originale è stato assemblato da Edwin Foo, vicepresidente dello sviluppo del prodotto, che in precedenza ha lavorato presso Apple. Tra gli altri sviluppatori c’erano quelli coinvolti nella PS5, nella PlayStation Vita e nella PlayStation App.

A un certo punto Sony ha preso in considerazione l’idea di uno schermo più piccolo, ma ha optato per gli attuali otto pollici per distinguerlo dagli altri dispositivi mobili. Dal momento del lancio, il feedback dei primi utilizzatori con una buona connessione Internet a casa (e anche di coloro che hanno aggiornato le loro connessioni per risolvere eventuali ritardi) è stato molto positivo.