Apparentemente Phil Spencer ha preso una “grande decisione” per rendere tutti i giochi ZeniMax, compresi quindi quelli di Bethesda, esclusivi per Xbox in una riunione del novembre 2021. Questo è quanto emerge in uno scambio di email venuto alla luce nel corso del quinto e ultimo giorno dell’udienza che vede contrapposte FTC e Microsoft.

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Durante la testimonianza del CFO di Xbox, Tim Stuart, la FTC ha richiamato l’attenzione su una serie di scambi di email tra Stuart e altri dirigenti di Xbox.

In uno scambio di email, Stuart e Booty parlano dei compromessi finanziare e delle preoccupazioni sulla valutazione di rendere esclsuivi i giochi Bethesda. Viene menzionata anche la crescita degli abbonati Xbox Game Pass, le unità Xbox e la compensazione con le perdite dovute all’acquisizione di giochi esclusivi.

A quanto pare Microsoft aveva cinque scenari da scegliere per i giochi Bethesda: si va dal numero uno completamente multipiattaforma fino al numero cinque della piena esclusività. L’esclusività completa avrebbe un impatto sulla valutazione dell’accordo e, discutendo di queste opzioni, Jerret West, CMO di Xbox, ha affermato che ci sarebbe stato un “turbamento significativo” per l’esclusività completa e c’è l’ammissione che alcuni leader di Bethesda non sarebbero contenti di vedere i giochi tagliati da PlayStation.

I due nfine stavano messaggiando su un recente incontro mensile di revisione aziendale tra Xbox e ZeniMax, in cui apparentemente Spencer ha dichiarato di voler rendere esclusivi tutti i giochi ZeniMax in futuro, non solo le nuove IP con grande sorpresa di Stuart.